Meningite, psicosi continua: a Napoli falso allarme

Meningite, psicosi continua: a Napoli falso allarme

Non era meningite. L'uomo di 46 anni morto a Napoli dopo essere stato ricoverato d'urgenza con febbre molto alta non è stato ucciso dal meningococco. Lo ha reso noto l'Asl 1 di Napoli centro dopo che, a poche ore dalla morte per meningite di un giovane di 18 anni, si era diffuso l'allarme. L'uomo deceduto a Fuorigrotta era cardiopatico, ed è stato stroncato da una fibrillazione atriale. Nulla a che vedere col meningococco. E nessun ceppo enedemico di meningite, come ha stabilito un summit in Regione, in Campania. Ieri non si sono registrati altri allarmi.

Resta stabile la donna peruviana di 34 anni residente a Chiavari ricoverata all'ospedale San Martino di Genova. Intanto si terranno oggi a Porcari (Lucca) i funerali del bimbo di 22 mesi morto nei giorni scorsi al Meyer di Firenze. Il sindaco ha proclamato il lutto cittadino.

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