La Raggi ammette il flop: "Roma sta soffrendo"

Dall'incidente in moto in cui una ragazza ha perso la vita forse per colpa di una radice, al raid dei Casamonica in un bar della periferia di Roma, passando per il bus esploso in pieno centro e la situazione della raccolta dei rifiuti, vicina all'emergenza. In un'intervista a Il Messaggero la sindaca di Roma Virginia Raggi ammette che la Capitale è in stato di sofferenza, ma a quasi due anni dall'elezione si dice fiduciosa e assicura che anche l'ipotesi di un governo M5S-Lega potrebbe rivelarsi "una grande opportunità per Roma".

Sull'aggressione dei Casamonica in un bar della Romanina, la sindaca spiega: "Per sconfiggere il clan insieme alla prefettura rafforzeremo la collaborazione con tutte le istituzioni e le forze dell'ordine. Come abbiamo fatto per Ostia: un modello che ha funzionato e che sta dando i primi frutti". E dopo l'incendio e l'esplosione di un bus in pieno centro, la sindaca annuncia per oggi l'approvazione di un finanziamento di "167 milioni di euro per 600 nuovi autobus".

Sul fronte delle buche, Raggi assicura: "C'è un grande lavoro, lo dicono i numeri che abbiamo stanziato in bilancio, tutti aumentati rispetto agli anni precedenti. E poi l'annosa questione dei rifiuti: "Per la prima volta faremo una gara europea per lo smaltimento così finirà per sempre l'era Cerroni". E anche qui arriva un annuncio, sulla raccolta differenziata: "Partirà lunedì con la consegna dei kit a Ostia e a Tor Bella Monaca, poi passeremo a San Lorenzo e Trastevere". Sullo sfondo poi, la possibilità di ritrovarsi con un governo nazionale a guida 5 Stelle-Lega. "Sarà una grande opportunità dopo due anni di campagna elettorale permanente sulle spalle di Roma e dei Romani". Ma il cambiamento è già in atto, rimarca la prima cittadina: "C'è uno spirito importante. Vogliamo tornare a investire. Sabato sarà il giorno dell'apertura della nuova stazione della Metro C: i romani vogliono che la tratta continui fino alla Farnesina.

E vogliono anche la linea D ei l prolungamento della linea A". E proprio nello spirito del cambiamento rilancia l'idea della funivia: "È uno dei tanti progetti, uno dei tanti. Stiamo cambiando davvero, ci vuole tempo" conclude Raggi.