Politica

Il reddito di cittadinanza? Serve pure per la cannabis

Si potranno comprare anche prodotti nei cannabis shop. Ecco la lista dei divieti

Il reddito di cittadinanza? Serve pure per la cannabis

Il reddito di cittadinanza? Potrà essere usato anche per acquistare cannabis legale e smartphone. Negli ultimi giorni infatti è stata allargata la lista dei beni che è possibile acquistare con il sussidio fortemente voluto dai penstastellati. Il Ministero del Lavoro, guidato da Luigi Di Maio ha dato l'ok all'acquisto di vestiti ma segnado contemporaneamente col bollino nero una serie di benei che non potranno essere acquistati con il reddito grillino. Tra questi beni vietati ad esempio ci sono le armi. Ma stupisce qualche assenza nella lista. Come sottolinea ilMessaggero, nella black list del ministero del Lavoro non c'è la marijuana light vendita nei cannabis shop. Infatti in questo caso i "merchant category" code non sono presenti nella lista dei codici disabilitati a giugno da Poste Italiane che si occupa della diffusione e della realizzazione della carta. E questo punto che riguarda la cannabis light di fatto crea non pochi problemi alla tenuta dell'esecutivo gialloverde. Infatti la chiuusra dei cannabis shop è stata al centro di uno scontro tra Lega e 5 Stelle nelle ultime settimane.

Salvini ha tuonato: "Vanno chiusi uno per uno". Ma dalla sponda grillina sono arrivate alcune resistenze. Ma le sorprese sul reddito di cittadinanza non finiscono qui. Infatti non sono state introdotte restrizioni per l'acquisto di oggetti elettronici come ad esempio televisori o smartphone. Fino a questo momento era possibile utilizzare il sussidio solo per comprare farmaci e beni alimentari, pagare le bollette e la rata del mutuo o dell' affitto. Tra i divieti figurano giochi e scommesse, acquisto di servizi e prodotti online, di barche, armi, materiale pornografico, gioielli e articoli di pellicceria. Sono vietati anche gli acquisti in case d' arte e nei club privati e la sottoscrizione di servizi assicurativi, finanziari o ad esempio la richiesta di un prestito. Il sussidio comunque resta ancora a rischio nonostante la propaganda grillina.

Il reddito di cittadinanza è stato bocciato dalla Corte dei Conti che ha chiesto di destinare le risorse derivanti dalle mancate richieste al riduzione del debito.

Commenti