La Russia si avvia verso la disconnessione dalla rete internet globale per creare un Internet alternativo, come parte della sua strategia per affrontare una futura guerra cibernetica. È stata firmata la controversa legge sul funzionamento del web, che implica allo stesso tempo un maggiore controllo dello stato sui contenuti condivisi on line, come avviene in Cina. L'obiettivo ufficiale della legge, approvata il 16 aprile dalla Duma, la Camera bassa del Parlamento di Mosca, e il 22 aprile dal Consiglio Federale (la Camera alta), è di garantirne il «funzionamento stabile e sicuro» del web. Il provvedimento consente la creazione di una infrastruttura indipendente che garantisca il buon funzionamento del segmento russo di Internet in caso di pericoli per la sicurezza, l'integrità e la sostenibilità del web e delle reti di telecomunicazione. Le misure previste comprendono anche la costruzione di una versione russa del sistema degli indirizzi dei domini (Domain Name System, Dns) in modo che possa operare senza interruzioni, in caso vengano tagliati i link ai server collocati nel mondo.
La legge ha sollevato dubbi sul destino della libertà del web in Russia: il 10 marzo scorso migliaia di persone si erano radunate a Mosca per protestare, mostrando cartelli come «Save the Internet, save Russia»; «L'isolamento è morte» e «No alla schiavitù digitale». Le nuove norme prevedono che l'organo russo preposto al controllo delle telecomunicazioni, lo Roskomnadzor (Rkn, in italiano Servizio federale per la supervisione nella sfera della connessione e della comunicazione di massa) possa assicurare il controllo centralizzato del traffico sulla rete in caso di necessità. Sarà il governo a stabilire se e quando attuare il meccanismo.
Denominata «Programma nazionale di economia digitale», la legge esige che i fornitori di servizi Internet (Internet Service Provider) della Russia garantiscano di poter operare in caso potenze straniere agiscano per isolare il Paese online.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.