La ruspa in spiaggia uccide una bagnante. "Lavori abusivi"

Investita in retromarcia: stava prendendo il sole. "L'uomo alla guida non autorizzato"

La ruspa in spiaggia uccide una bagnante. "Lavori abusivi"
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Si trovava sulla battigia a prendere il primo vero sole della stagione, in un sabato qualsiasi. Elisa Spadavecchia, 66enne insegnante di inglese vicentina, era giunta in Romagna il giorno prima per trascorrere un weekend al mare con il marito, carabinieri in pensione, e ieri mattina stava passeggiando sulla sabbia quando è stata travolta da una ruspa cingolata in retromarcia. La turista è morta all'istante davanti agli sguardi attoniti degli altri bagnanti che si trovavano su quella spiaggia a Pinarella di Cervia.

Chi c'era fatica a esprimersi, descrive uno scenario raccapricciante: il bagnino che lancia l'allarme e poi si sente male per lo choc, l'autista che inizia a urlare e a correre (per poi tornare sul luogo dell'incidente), sul bagnasciuga il corpo devastato della donna ancora vestita.

Sembra che ieri mattina il mezzo stesse facendo delle manovre per livellare la sabbia dopo gli ultimi giorni di maltempo. Ma l'operatore alla guida, un 54enne ora in stato di fermo e accusato di omicidio colposo, non era autorizzato né era stato incaricato dalla cooperativa bagnini di Cervia. «Il lavoratore operava abusivamente. Il consorzio che lavorava per movimentazioni, autorizzate, ha terminato il proprio contratto quindici giorni fa», spiega il sindaco di Cervia Mattia Missiroli. Ad aggiungere qualche dettaglio è l'assessore alla sicurezza del comune romagnolo Giovanni Grandu: «Abbiamo fatto accertamenti e verifiche: è certo che l'ufficio del Demanio del Comune di Cervia non abbia rilasciato nessuna autorizzazione ai lavori svolti questa mattina sulla spiaggia. Confidiamo nell'operato dei carabinieri. Questa è una brutta tragedia che poteva essere evitata».

Intanto si dice assolutamente estranea ai fatti la Cooperativa bagnini. «Non è chiaro per quale motivo questo operatore fosse sulla battigia con un mezzo meccanico - afferma il presidente Fabio Ceccaroni -. I lavori di spianamento della duna sono terminati da settimane. Vogliamo capire perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e nel weekend quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. Auspichiamo che le indagini facciamo al più presto chiarezza sui motivi della tragedia».

Il 54enne aveva già un precedente per omicidio stradale: nel 2022 fu protagonista di una tragedia poco lontano da quella spiaggia, quando alla guida di un furgone travolse e uccise un pedone di 83 anni a Pisignano, frazione del comune di Cervia. Ma che cos'è accaduto esattamente ieri mattina? Al momento l'esatta dinamica appare molto complessa, ma sul posto il magistrato di turno della Procura di Ravenna ha incaricato i carabinieri dell'Arma di avviare le indagini.

Parla di «gravità inaudita» il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, che aggiunge: «Tutte le istituzioni - Capitaneria, Regione e Comuni - sono impegnate costantemente a rendere le nostre spiagge un luogo sicuro per bagnanti e operatori che vi lavorano e non possiamo accettare quanto accaduto».

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