Dicesi "team building". Nella serata di mercoledì 12 settembre, Matteo Salvini ha radunato la squadra leghista di governo nella sua residenza romana di fronte a Palazzo Grazioli. L’unico assente? Il sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio dei ministri, Giancarlo Giorgetti.
Una serata festosa a base di cibo (pare tanta porchetta), alcol (birra, vino e grappa) e musica (Vasco Rossi, Pupo e Davide Van Der Sfroos su tutti), nella quale il ministro dell’interno e leader della Lega ha fatto - come da soprannome - il capitano.
A fare un resoconto del party in verde è Il Messaggero, che riporta anche le battute ironiche del vicepremier circa l’affaire dei 49 milioni di euro spariti dalle case del Carroccio: "Siamo in ristrettezze economiche ha detto con ironia: vi ho chiesto di portare cibi e bevande ma mi sa che avete esagerato. Non vorrei che ci sequestrassero pure le bottiglie…".
Scherzi a parte, ha tenuto i suoi sull’attenti: "Bisogna rimanere umili. Io non credo ai sondaggi, la gente ci ha votato, è sempre con noi ma dobbiamo dare subito delle risposte. Ci massacreranno, dobbiamo lavorare a testa bassa".
Nel corso della serata, Salvini ha avuto modo di tranquillizzare i presenti circa lo stato di salute della maggioranza giallo-verde: "Tranquilli, non
preoccupatevi: ho un rapporto solidissimo con Luigi Di Maio". E da quanto scrive il quotidiano capitolino, il leader leghista avrebbe anche chiamato al telefono l’alleato pentastellato di fronte ai presenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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