Salvini: "Per governare sono pronto a parlare con il M5S"

Salvini non porterà mai la Lega al governo con la sinistra: "Accordi esclusi". Ma apre a Grillo: "Se non fosse sufficiente il centrodestra parlo anche con il M5S"

Salvini: "Per governare sono pronto a parlare con il M5S"

Nel pomeriggio, durante la manifestazione del Movimento 5 Stelle contro il Rosatellum, si sono alzati sonori fischi contro Matteo Salvini. In Piazza della Rotonda al Pantheon è bastato che il megaschermo trasmettesse una fotografia del leader della Lega Nord, durante l'intervento dell'europarlamentare Rosa D'Amato, per scatenare la reazione scomposta dei simpatizzanti pentastellatti. Che hanno scandito il coro "Buffone buffone!". Eppure Salvini non chiude totalmente alla possibilità di dialogare con Beppe Grillo e i suoi per formare un eventuale governo.

Domani il Senato darà il via definitivo alla legge elettorale. A quel punto inizierà la corsa che porterà alle prossime politiche. "Farò un giro in treno in Sicilia, ma non come Renzi sul Fracciarossa". Ai microfoni di Radio 105, durante la trasmissione di Nicola Porro Matrix, Salvini fa sapere che girerà da Trapani ad Agrigento: "Una tratta che si fa in otto ore cambiando cinque mezzi. Ci si mette di meno per andare a New York. Come si può parlare di sviluppo della Sicilia senza infrastrutture?". Ma sul ponte sullo Stretto, pur non dicendo un "no" a priori, invita prima a "sviluppare strade e ferrovie in Sicilia".

Anche se il voto è ancora lontano, Salvini guarda già alle future alleanze.

Di una cosa è certo: non porterà mai la Lega al governo con la sinistra. "Mai - dice secco - gli accordi con la sinistra sono esclusi". Ma, poi, aggiunge: "Se non fosse sufficiente il centrodestra parlo anche con i Cinque Stelle, perché no?".

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