Piccolo di statura e minuto, il cervello simile a quello di uno scimpanzè, mani dalle dita ricurve specializzate per arrampicarsi e lunghe gambe per camminare eretto, forse anche per correre: è l’identikit dell’Homo naledi, il nuovo antenato dell’uomo scoperto in Sudafrica, in una grotta a 30 metri di profondità. Il ritrovamento è stato annunciato dall’università sudafricana del Witwatersrand, dalla National Geographic Society e dalla National Research Foundation del Sudafrica.
La notizia, importantissima per la comunità scientifica mondiale, ha colpito anche Matteo Salvini.
Che su Facebook ha così commentato: "Scoperta in Sud Africa una specie umana finora sconosciuta, 'con tratti moderni con caratteristiche più primitive': Angelino Alfano". Il post è stato subito conviso da centinaia di leghisti che si sono anche sbizzarriti nei commenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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