
Era ferma accanto a quella ragazza sbalzata dalla sella della moto che viaggiava sulla tangenziale di Bari. Era accanto a lei, tentava di darle soccorso ben sapendo quanto possano essere pericolose le cadute mentre la due ruote corre. Perché Giusy Lucente amava i motori, e le piaceva sfrecciare sul suo bolide. E venerdì sera quando ha visto quella rider a terra, insieme con suo
marito non ci ha pensato su due volte: è scesa dalla sua utilitaria ed è corsa ad aiutarla. Un suv però l'ha travolta, mettendo fine alla sua vita e ai suoi sogni. Era moglie e mamma di tre figli Giusy, 41 anni originaria di Acquaviva della Fonti (Bari) e residente a Sammichele di Bari.
Ed è l'unica vittima del terribile schianto avvenuto non lontano dall'uscitaper il quartiere San Paolo, nella tarda serata di ieri. L'uomo che guidava il fuoristrada che ha investito anche Vito Liotino marito della vittima, è un 80enne: risponde di omicidio stradale.