Ecco l'ultimo sondaggio che "condanna" Conte Cosa c'è dietro il crollo

La Lega rimarrebbe la prima scelta del Paese nonostante il lieve calo, Partito democratico e Italia Viva arretrano ancora

Ecco l'ultimo sondaggio che "condanna" Conte Cosa c'è dietro il crollo

Alessandra Ghisleri definisce il nuovo potenziale scenario politico sulla base di un sondaggio mostrato a "Porta a Porta" e basato sui dati raccolti da Euromedia Research. L'intenzione di voto degli italiani, stando a quanto rilevato dall'istituto operante nelle ricerche di mercato con sede a Milano, premierebbe la coalizione di centrodestra, in crescita dello 0,8% rispetto ai dati raccolti nelle precedenti proiezioni, come riporta AdnKronos.

Il 47,1% dei consensi degli italiani, quindi, sarebbe raccolto da Lega, Fratelli D'Italia, Forza Italia e Cambiamo, mentre i partiti che supportano il secondo governo presieduto da Giuseppe Conte avrebbero registrato complessivamente un calo dello 0,4%, e si assesterebbero pertanto al 40,9%. Nell'area di governo proseguirebbe l'emorragia di consensi sia per quanto riguarda il Partito democratico, con un balzo all'indietro dello 0,4% che lo porta al 19,1%, che Italia Viva. Più pesante il crollo del partito guidato dall'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, che perde lo 0,6%. Nella maggioranza giallorossa, sempre stando a quanto proposto da Euromedia Research, l'unico elemento in grado di crescere sarebbe il Movimento CinqueStelle, che raggiungerebbe il 15,5% dei consensi grazie ad una crescita dello 0,4%.

Tornando alle opposizioni, invece, la Lega di Matteo Salvini, che resta il primo partito in Italia, mostra una lieve flessione rispetto alle precedenti proiezioni (- 0,2%), così come Fratelli D'Italia. Per la compagine di Giorgia Meloni una perdita relativamente poco consistente (- 0,1%): FdI rimarrebbe così sulla stessa linea del Movimento CinqueStelle, al 15,5% dei consensi. Significativo passo in avanti di Forza Italia, che Alessandra Ghisleri colloca ad un + 1,1% rispetto ai dati raccolti in precedenza.

La sondaggista aveva tra l'altro già certificato un complessivo calo di fiducia nei confronti del governo giallorosso, probabilmente proprio a causa della pessima gestione dell'emergenza Covid in quella che viene definita come seconda ondata. Ospite di Omnibus, infatti, Ghisleri aveva fatto presente che durante la fase marzo-maggio 2020 l'indice di gradimento nei confronti del premier aveva avuto una crescita esponenziale, riuscendo a sfondare il muro del 50%. Brusco il calo registrato invece dopo l'estate. "Con la ripresa della seconda ondata e la suddivisione del Paese in zone, nei nostri sondaggi, l’indice di fiducia di Conte è sceso al 38%", aveva spiegato la sondaggista e presidente di Euromedia Research.

"La paura che si ha è che non ci sia un percorso. I cittadini non hanno tanta fiducia in quello che viene detto dalle istituzioni, perché piu volte hanno anticipato delle parole che poi non si sono realizzate nei fatti", aveva puntualizzato ancora Ghisleri.

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