Cronache

Spuntano tre mucche su un isolotto remoto: si sono salvate a nuoto

Originarie dell'isola Cedar della Carolina del Nord avrebbero percorso 4 km in mare

Spuntano tre mucche su un isolotto remoto: si sono salvate a nuoto

Quando le hanno viste non credevano ai loro occhi. Che ci facevano tre mucche al pascolo, apparentemente serene e in buona salute, su un isolotto remoto delle Outer Banks (Carolina del Nord - USA)? L'enigma si è risolto quando sono state riconosciute da chi le aveva viste nella loro terra d'origine, un'isola, chiamata Cedar, sempre nella Carolina del Nord, che dista oltre quattro chilometri dall'isolotto delle Outer Banks. La prova provata era un'istantanea, pubblicata da un fotoamatore, che le identificava, assieme a un'altra ventina di mucche, sulla loro terra paludosa d'origine. La fotografia era stata scattata prima del passaggio di Dorian, il famoso uragano che ha devastato le Bahamas e la costa orientale del sud degli USA nel settembre scorso. A questo punto la conclusione non è stata difficile anche se effettivamente si tratta di un fatto del tutto eccezionale. Il branco di ruminanti è stato investito dalle possenti folate di vento e dalle trombe d'aria causata da Dorian ed è stato sospinto in mare. La maggior parte di loro è sicuramente perita in quel tratto di oltre quattro chilometri che separa Cedar dall'isolotto delle Outer Banks, ma tre ce l'hanno fatta.

In realtà una delle mucche era già stata segnalata dopo il 6 settembre sull'isolotto, ma la segnalazione fu ritenuta venire da persona poco attendibile. Quando però le mucche si sono magicamente triplicate, perché altre due le avevano raggiunte sul prato erboso, la segnalazione è stata giudicata degna di accertamenti. Così il Park Ranger Karen Duggan, si è mobilitato e le ha raggiunte a Cape Lookout National Seashore. «Evidentemente - ha detto Duggan a qualche giornalista incredulo - vento e acqua le hanno sospinte in mare e alcune di loro sono riuscite a nuotare per oltre quattro chilometri fino a raggiungere la terraferma». C'è da dire che si tratta di mucche già abituate all'acqua perché vivevano nelle paludi dell'isola di Cedar, ma da qui a nuotare per quattro chilometri... Se si pensa che una mucca di quel tipo pesa da 300 a 1200 Kg. e il moto ondoso era profondamente sconvolto in qui giorni, la traversata di quei tre ruminanti appare un'impresa non da poco. Vero è che quasi tutti i mammiferi sanno nuotare, specie se si presentano condizioni ostili che ne minacciano la vita, ma una mucca certamente non è l'organismo più strutturato per battere il crawl o fare «la rana». E infatti, la maggior parte di loro è sicuramente annegata tentando di salvarsi la vita a nuoto. Quale sarà ora il loro destino, non è ancora stato reso noto. «Dal momento che nessuno pare rivendicare il possesso delle mucche - ha detto Duggan - le autorità stanno ancora decidendo il destino degli animali, incluso se possono continuare a passare le loro ore in spiaggia».

Che nessuno si sia fatto avanti è abbastanza logico, visto che lo stato della Carolina potrebbe decidere che il «rimpatrio» debba avvenire a spese del proprietario. Quindi, meglio perdere tre mucche piuttosto che spendere una barcata (è il caso di dirlo) di soldi, nel caricarle su una barca per riportarle a casa. A questo punto sono state dichiarate, almeno per il momento, animali selvatici. Alcuni mammiferi sono nuotatori chiaramente naturali. Le balene, le foche e le lontre si sono evolute per muoversi senza sforzo attraverso l'acqua. Molti mammiferi terrestri sono anche capaci nuotatori; i cani ovviamente, ma anche i gatti sanno nuotare bene, anche se a loro non piace molto. Altri devono proprio esserci per il collo, come maiali, cammelli e giraffe che comunque sono in grado di nuotare. Tutti i mammiferi dunque sanno nuotare? In realtà ancora non lo sappiamo. Visto che sono 5.

416 le specie conosciute di mammiferi nel mondo, confermare che tutte sanno nuotare implicherebbe inzuppare molte creature riottose negli stagni.

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