Guerra in Ucraina

Su Mykolaiv 10 missili russi. Colpito palazzo 5 morti, 5 feriti

L'esercito russo ha lanciato oltre 10 missili contro la città ucraina di Mykolaiv e la sua periferia, attaccando le infrastrutture portuali, produttive e logistiche

Su Mykolaiv 10 missili russi. Colpito palazzo 5 morti, 5 feriti

L'esercito russo ha lanciato oltre 10 missili contro la città ucraina di Mykolaiv e la sua periferia, attaccando le infrastrutture portuali, produttive e logistiche. I missili russi hanno colpito anche un edificio residenziale e un centro ricreativo, provocando vittime tra i civili. Sale a 5 morti e 5 feriti il bilancio. Ad affermarlo è il sindaco Oleksandr Sienkevych dopo il ritrovamento di un altro corpo sotto le macerie. L'attacco è stato annunciato anche su Facebook dal South Operational Command, riporta Ukrinform. «Più di 10 missili sono stati lanciati contro Mykolaiv e la sua periferia. Il nemico continua ad attaccare le infrastrutture portuali e produttive, le imprese logistiche. Ma hanno anche colpito luoghi potenzialmente affollati - si legge in una nota - In particolare, il nemico ha colpito un centro ricreativo e un condominio alla periferia di Mykolaiv e una cooperativa di garage nella stessa città. Sono in corso i soccorsi. Sono state segnalate vittime».

Nel villaggio di Shevchenkove hanno colpito un deposito di grano vuoto che ha preso fuoco. Anche le comunità di Shyroke e Halytsynove sono state raggiunte dai rais delle truppe di Mosca. Martedì sera le truppe russe avevano lanciato un attacco di artiglieria su Velyka Kostromka, nel distretto di Kryvyi Rih.

Intanto del centro commerciale Amstor resta uno scheletro di metallo annerito dalle fiamme e circondato da detriti di cemento. Più di mille soccorritori hanno lavorato senza sosta una notte intera, e ancora tutto il giorno seguente, per rimuovere le macerie dell'edificio di oltre 10 mila metri quadrati ridotto in cenere dal bombardamento russo a Kremenchuk, nel centro dell'Ucraina, mossi dalla speranza di trovare superstiti tra le 36 persone che risultavano ufficialmente disperse. Ma dopo una giornata intera di scavi, il ministro dell'Interno Denys Monastyrsky si è arreso, affermando che è ormai «certo» che non ci siano sopravvissuti sotto quelle macerie. Le vittime accertate sono almeno 20 - alcune ancora neppure identificate, i feriti 59.

Ma il ministero della Difesa russo ha respinto le accuse di «atrocità» e «barbarie», lanciate da Kiev e dai leader del G7, affermando di aver preso di mira con un «missile di precisione» un deposito in cui erano stoccate armi inviate dagli Usa e dall'Europa.

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