Treno deragliato a Milano

Treno deragliato, è polemica politica: "Troppi tagli"

Il centrodestra: fare di più per le infrastrutture. Calenda: "Gli investimenti sono stati fatti, i problemi sono al Sud e non al Nord"

Treno deragliato, è polemica politica: "Troppi tagli"

Per conoscere la reale causa del deragliamento di un treno a Pioltello, alle porte di Milano, bisognerà aspettare forse giorni. Ma sembra che il problema sia da cercare nella ferrovia - un cedimento strutturale o uno scambio che non ha funzionato - più che nel convoglio di Trenord.

E sulle infrastrutture e gli investimenti si concentrano oggi i commenti della politica. A partire da Silvio Berlusconi, in radio quando è arrivata la notizia: "Siamo, purtroppo, in debito su tutte le infrastrutture rispetto agli altri Paesi Ue e questo è quindi un tema sul quale ci dovremo impegnare a migliorare", ha detto il leader di Forza Italia a Rtl 102.5, "Incidenti come questo accadono in tutti i Paesi ma bisogna accertarne le cause affinché non si ripetano".

"Ogni volta che si parla di interventi economici a Roma, c'è una riga sui tagli al trasporto pubblico locale", accusa invece Matteo Salvini dai microfoni di Mattino Cinque, "Magari in questo caso c'è stato un errore umano, ma forse prima di arrivare ai treni, alla sicurezza e alla manutenzione bisognerebbe valutare dove tagliare. In Italia gli sprechi da tagliare sono tanti".

"Adesso sarà necessario fare chiarezza sul perchè di questo incidente, su cosa non abbia funzionato", aggiunge il candidato governatore Attilio Fontana, "Ma è chiaro che tutti gli investimenti necessari per assicurare la massima sicurezza alle nostre infrastrutture e ai nostri treni devono essere una priorità".

"Non possiamo non chiederci se quanto avvenuto oggi possa considerarsi una tragedia annunciata", attacca poi il Codacons, "Da anni denunciamo disservizi e carenze del trasporto ferroviario locale a danno dei pendolari della Lombardia, e più volte abbiamo lanciato allarmi sul fronte della sicurezza di treni e infrastrutture Trenord. Ad oggi le nostre denunce sono rimaste del tutto inascoltate da parte delle istituzioni".

"Sulla parte ferroviaria l'Italia ha investito moltissimo", replica intanto il ministro allo Sviluppo Economico, Carlo Calenda, a Radio Capital, "Non so cosa ha determinato questo incidente e sono prudente nel fare commenti. Abbiano un deficit infrastrutturale soprattutto al Sud, ma al Nord sono stati fatti molti investimenti. L'Italia inoltre ha una eccellenza nel segnalamento ferroviario. Ora bisogna capire dove è stato il problema".

"Qualcuno ha già cercato di fare campagna elettorale sui morti di Pioltello", attacca poi Emanuele Fiano (Pd) su Twitter, "Mi dispiace io non sarò mai all'altezza del tuo cinismo @matteosalvinimi e ne sono ben contento. Cordoglio per i morti, la magistratura accerti le responsabilità. Non si può morire per andare a lavorare".

Il leader di Leu Pietro Grasso si limita invece a manifestare "solidarietà alle vittime" e a sottolineare che "il problema del pendolarismo e dei trasporti è un tema che affrontiamo".

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