Dai vaccini alla riforma della legge Fornero sulle pensioni. Nonostante Forza Italia freni e moderi i toni, Matteo Salvini tira dritto sui temi a lui cari.
E a Circo Massimo su Radio Capital ribadisce il suo no all'obbligo di vaccinazione più che ai vaccini in sé: "C'è un dibattito scientifico aperto, al di sopra di Renzi e di me. Io non faccio il medico, prendo atto da padre che siamo l'unico paese al mondo che obbliga a vaccinarsi", dice il segretario della Lega. Che ridimensiona anche l'ipotesi di frattura con Forza Itaila: "Le mie priorità sono pensioni, tasse e immigrazione. Non pretendo di imporre la mia visione sulla libertà vaccinale".
Più preoccupato invece "dall'indecisione" dell'alleato sulla legge Fornero: "Non c'è nulla da discutere: è sbagliata e va cancellata, assolutamente", taglia corto Salvini, "Con Berlusconi ci metteremo d'accordo, anche sulla flat tax. Jobs act? Ci sono alcuni passaggi da salvare. L'articolo 18 non lo reintrodurrei, cambierei la Buona scuola".
Sull'Ue è l'Euro, Salvini ha le idee chiare: "L'obiettivo è cambiare le politiche europee, ora ci è arrivato anche Renzi", spiega, "Ma se dall'Europa dicono no io non mi rassegno. Tengo viva l'ipotesi di recuperare la mia sovranità sulle banche, sulla moneta e sul resto. L'opzione di uscire c'è, ma senza referendum.
Sono scelte che eventualmente devi fare al tavolo con altri Paesi che hanno le stesse tue difficoltà. Non con i tedeschi eventualmente. Io faccio una campagna elettorale sulla verità. Ma tengo viva l'ipotesi che in maniera coordinata e concordata la moneta unica venga smontata".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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