Coronavirus

Anna Ascani racconta la sua lotta contro il virus "Ho avuto paura"

Il vice ministro all'Istruzione, Anna Ascani, è risultata positiva al Covid-19. E racconta: "Ora sto bene, sto aspettando il risultato del tampone"

Anna Ascani racconta la sua lotta contro il virus "Ho avuto paura"

Dal 7 marzo è in isolamento, nella sua casa a Città di Castello. È il giorno in cui è arrivata la notizia della positività di Nicola Zingaretti al Covid-19. Da quel momento, anche Anna Ascani, vice ministro dell'Istruzione e vice presidente del Pd, è rimasta in quarantena. Ma poco dopo, anche lei ha contratto il virus: "Ho iniziato ad avere i sintomi e ho scoperto di avere il coronavirus, ora sto bene".

Per la prima volta, a Un giorno da pecora su Rai Radio1, ha raccontato la sua battaglia contro la malattia. Da qualche giorno sta bene ma, per considerarsi completamente guarita, dovrà aspettare il tampone negativo. "Mi sento fortunata per come è andata- ha raccontato Anna Ascani-ci sono persone della mia età che sono state in terapia intensiva, e qualcuno non ce l'ha fatta". E conferma quello che in molti hanno già riferito: "Mi sento di dire che non è affatto un'influenza, ed è molto pesante anche per chi ha 32 anni come me". Il vice ministro ha passato questo ultimo mese a casa, da sola, tanto da mancarle "l'idea di un contatto umano": per il momento, le persone le può vedere solo"dallo spioncino della porta quando mi lasciano la spesa, una cosa che fa mio fratello di solito". Per trascorrere le giornate in quarantena, "ho letto, ho visto film e serie tv di ogni genere, forse tutte le puntate di '4 Ristoranti'. E poi ho imparato a giocare con la Playstation, che mi ha portato mio fratello", racconta.

Nella battaglia contro il coronavirus "ci sono i sintomi, c'è la febbre e c'è un po' di paura: vedere le scene delle terapie intensive in tv fa venire timore", dice la Ascani. E ammette: "Ho avuto paura di dover andare in ospedale, anche perché io soffro di asma da quando ero piccola e temevo che questo potesse influire sul decorso della malattia". Il vice ministro ricorda di essersi accorta di avere il virus, quando ha iniziato ad avere diversi sintomi: "Mi sono misurata la temperatura e mi sono accorta di aver una febbriciattola, bassa, quindi lì per lì ho pensato che poteva anche non esser nulla. Invece poi ho iniziato ad avere la tosse, i dolori e il resto dei sintomi. Il primo pensiero però è stato: sabato scorso ho visto i miei genitori, speriamo di non averli contagiati".

Tra i sintomi, la Ascani indica anche la perdita dell'olfatto: "Per giorni e giorni non sentivo gli odori. Poi una domenica mettendo il parmigiano sul brodo coi cappelletti che mi aveva mandato mia madre ho sentito il profumo del parmigiano: è stata una cosa emozionante, pensavo fosse la fine del virus. Però da allora sono passati 15 giorni".

Adesso sta bene, ma prima di capire se il virus se n'è andato deve aspettare l'esito negativo di due tamponi.

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