BerlinoLattesa unione tra Porsche e Volkswagen non si farà, almeno non alle condizioni dettate dal gruppo di Wolfsburg: la casa di Stoccarda ha infatti bocciato ieri il piano di fusione proposto dai vertici di Vw. La decisione non ha tuttavia bloccato le mosse del Qatar, che si era detto pronto a rinunciare a un investimento nel nuovo gruppo senza un accordo in tempi brevi tra le due case automobilistiche: in serata, infatti, è arrivata lofferta dellEmirato per un ingresso nel capitale di Porsche e per rilevare le opzioni sulle azioni ordinarie Volkswagen detenute dalla casa di Stoccarda. La lotta di potere tra le due società tedesche è arrivata dunque al culmine. E per Porsche, che ha accumulato debiti per 9 miliardi di euro proprio nel tentativo di scalare Volkswagen, il futuro si presenta sempre più difficile.
Il piano di fusione messo a punto da Vw, anticipato sabato dal settimanale Der Spiegel, avrebbe dato una partecipazione iniziale del 49,9% nella casa di Stoccarda a Volkwagen. Già sabato, però, la Porsche aveva respinto lultimatum, dicendosi disposta a trattare. Ieri, invece, è arrivato il «no» definitivo. «Per noi, la vendita di una quota del 49,9% di Porsche a Vw non è una strada praticabile», ha detto un portavoce di Stoccarda, riferendosi alla proposta. Il piano non può essere accettato, ha spiegato, perché in questo caso la società sarebbe costretta a ripagare immediatamente crediti per 10,75 miliardi di euro ottenuti da un consorzio di banche.
Secondo lo Spiegel, Christian Wulff, il governatore della Bassa Sassonia, il Land che detiene il 20% di Vw, e il management del gruppo, avevano chiesto a Porsche di arrivare a un accordo di fusione entro la fine di giugno.
Attualmente, Porsche controlla il 51% di Volkswagen e, dopo la prevista vendita del 49,9% a Wolfsburg (per 3-4 miliardi di euro, secondo le indiscrezioni) le quote delleventuale nuovo gruppo sarebbero state distribuite tra le famiglie Porsche e Piëch (40%), la Bassa Sassonia (20%), lEmirato del Qatar (15%) e un altro fondo sovrano non specificato (5%).
Adesso, il futuro è tutto da vedere, ma almeno non è svanito linteresse del Qatar.