«Precisione svizzera ma stile italiano»

L'arma in più è il rapporto qualità/prezzo, coerente, competitivo e attento

Fabrizio Rinversi

È il 1858, quando François Philippe, esponente della folta comunità svizzera che animava la vita economica e culturale di Napoli, capitale del Regno delle Due Sicilie, inizia a disegnare orologi, facendoli produrre nel Giura svizzero, sua patria di origine. Si tratta di 160 anni or sono, e fin da allora l'obiettivo è stato quello di realizzare segnatempo con un eccellente rapporto qualità/prezzo. Una strategia perseguita costantemente durante questo lungo percorso e mai abbandonata. Lo sottolinea Massimo Carraro, Presidente del Morellato Group, proprietario del brand: «Il value for price assicurato da Philip Watch è sempre stato coerente, competitivo e attento. Anche negli anni del grande boom dell'orologeria, mi riferisco in particolare alla fine degli anni '90, quando l'euforia aveva portato i prezzi su livelli non sempre propriamente giustificati, abbiamo mantenuto la barra dritta sulla nostra rotta. Quando i tempi si son fatti più duri abbiamo dimostrato tutta la nostra solidità e coerenza, mentre altri, privi dell'opportuno background sostenibile, sono venuti a trovarsi in serie difficoltà». In tal senso, Carraro tiene a precisare le altre due ragioni che hanno portato il brand a festeggiare oggi, in piena salute e solidità finanziaria, un anniversario così significativo: «Philip Watch è un marchio che esalta, da sempre, il connubio tra Swiss Technology e Italian Style o Design, che dir si voglia. Con costanza, lungimiranza e serietà ha sempre portato ben alto il vessillo dello Swiss Made, mai derogando e, nel contempo, ha avuto il desiderio e la forza di dichiarare la sua italianità creativa. Un concept che ci ha permesso di ottenere un grande successo in mercati quali il Middle East e il Far East, in cui siamo presenti con mirati shop-in-shop, e dove il senso del design del nostro Paese è tenuto in grande considerazione. Noi, al contrario di molti altri che lo danno per scontato, lo Swiss Made lo consideriamo un plus ed un ulteriore elemento di unicità, coscienti della superiorità italiana in termini di stile. E il fatto che la regolamentazione dello Swiss Made sia divenuta più rigorosa, non può che farmi piacere». In omaggio al raggiungimento di questo prestigioso traguardo, Philip Watch ha presentato il Sunray 160th Anniversary Limited Edition, un modello Automatic Power Reserve, realizzato in soli 160 esemplari. In una cassa in acciaio da 39 mm, pulsa il calibro ETA 2897, visualizzando sul raffinato quadrante avorio, trattato perifericamente guilloché soleil e con indici a barretta applicati e lancette a bastone PVD Rose Gold, la riserva di carica di 42 ore su contatore circolare al 7 e il datario a finestrella al 3. Reminiscenze d'antan nella doppia curvatura del vetro zaffiro antiriflesso, adattato anche sul fondello. Un cinturino nero in alligatore definisce l'esemplare. E, comunque, il Presidente guarda avanti: «Voglio lavorare, ora, per sviluppare adeguatamente l'immagine femminile di Philip Watch e, in questa direzione, abbiamo lanciato una bellissima collezione, chiamata Eve.

In seconda istanza, a partire dal 1 marzo è operativo il nuovo sito Philip Watch, che integra l'attività e-commerce, ed è stato al 100% sviluppato in-house. Una vera e propria piattaforma interna, integrata nel Marketing Department del marchio, da noi controllata. Un'ulteriore scelta di qualità».

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