Preciso e antimagnetico L'ora del nuovo Baumatic

Baume&Mercier lancia un movimento di manifattura dalle elevate prestazioni e con soluzioni inedite

Fabrizio Rinversi

Resistenza ai campi magnetici, consistente autonomia, precisione cronometrica, durabilità. Tutti dettagli fondamentali per caratterizzare qualitativamente il movimento di un segnatempo, in cui sviluppo e applicazione richiedono consistenti investimenti e lunghi periodi di studio e test. Un simile progetto tecnico da molti anni stuzzicava Baume & Mercier, Casa dalla grande tradizione, da troppo tempo lontana dalla ribalta tecnica e dal concept di manifattura. L'unico problema era costituito dall'aumento di prezzo naturale del modello che avrebbe contenuto il qualificato meccanismo, elemento ritenuto inaccettabile dal CEO Alain Zimmermann, artefice di un posizionamento sul mercato del brand basato sull'eccellenza del rapporto qualità/prezzo. Poi, però, l'occasione di ottenere il massimo risultato con la minima incidenza di costo, è arrivata in virtù del coinvolgimento della branch manifatturiera ValFleurier, di proprietà del Gruppo Richemont, e dell'équipe di Ricerca e Innovazione dello stesso colosso del lusso di Johann Rupert, del quale la Maison è parte integrante. Un simile ottimizzazione operativa si è concretizzata nel calibro Baumatic BM12-1975A, le cui progettazione, assemblaggio e regolazione rappresentano un riferimento di elevatissimo interesse nell'ottica del moderno sviluppo affordable di movimenti di manifattura. Entrando nello specifico, la spirale (il bilanciere innovativo è a regolazione inerziale), l'ancora e la ruota di scappamento sono realizzati in silicio, materiale antimagnetico, tre volte più leggero delle leghe normalmente usate per queste componenti e meno sensibile agli urti e alle vibrazioni. La tecnologia Powerscape TM, inoltre, ha permesso di definire una geometria di ancora e scappamento finalizzata a ridurre drasticamente le frizioni, migliorare la trasmissione della coppia fra le parti e garantire, così, il 30% in più di autonomia. Ed ancora una nuova tecnologia, denominata Twinspir, è stata applicata per la creazione della spirale, costituita da due strati di silicio, posizionati alternativamente ad un angolo di 45° e collegati da un'ulteriore strato di diossido di silicio, che contribuisce, tra l'altro, a perfezionare la termocompensazione. Tornando all'assunto di partenza, possiamo affermare che il calibro automatico Baumatic BM12-1975A è in grado di garantire un'autonomia di 120 ore (5 giorni) anche grazie ad un bariletto con dimensioni e volume ottimizzati -, una precisione di -4/+6 secondi al giorno specifica cronometrica certificata dal COSC per tutta la durata della carica e un antimagnetismo fino a 1.500 Gauss (25 volte più della norma), a motivo dell'uso di materiali antimagnetici per organo regolatore e scappamento. La durabilità superiore, infine, è assicurata da lubrificanti dedicati per specifica funzione meccanica, studiati per allungare gli intervalli fra una manutenzione e l'altra, oltre i cinque anni.

Il calibro ha fatto il su esordio nel Clifton Baumatic, in acciaio da 40 mm di diametro, dal design minimal, con quadrante bianco, dotato di finitura in porcellana: è disponibile in versione classica o certificato cronometro dal Cosc.

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