Il Premio letterario Tropea annuncia il calendario della manifestazione di tre giorni che, dal  22 al 24 luglio, animerà  la cittadina calabrese.
  Non si tratterà solo  dell'illustrazione della terna delle opere finaliste e della scelta del  vincitore della Va edizione, ma anche di   una serie di incontri , dibattiti di letteratura e  attualità, oltre a momenti di spettacolo.
 Per la prima volta i tre incontro serali non si svolgeranno nella piazza centrale di Tropea,  ma  nel modernissimo porto della località  marittima, per accogliere il  pubblico sempre più  numeroso che  segue  la manifestazione. 
 In prima fila ci saranno, naturalmente,  i finalisti, Giancarlo De Cataldo con «I Traditori»  (Einaudi), Donatella Di Pietrantonio con «Mia madre è un fiume» (Elliot) e Marta Morazzoni con  «La nota segreta» (Longanesi).
 Il Premio è promosso dall' antica  «Accademia degli Affaticati" e il presidente Pasqualino  Pandullo,  condurrà le tre serate insieme alla collega giornalista Livia Blasi, intervistando  personalità di prestigio, autori noti e interessanti esordienti che rappresentano piccoli  «casi  editoriali». 
 Ospiti del primo incontro, quello del  22 luglio, sarà il giovane scrittore  Mattia Signorini,  vincitore dell'edizione 2010 con  «La sinfonia del tempo breve» (Salani), insieme alla  presidente della giuria  Isabella Bossi Fedrigotti, il conduttore della trasmissione di Radio 3  dedicata ai libri «Fahrenheit», Marino Sinibaldi e Aldo Pecora, portavoce del movimento  contro  tutte le mafie e  la 'ndrangheta in particolare «Ammazzateci tutti», nato spontaneamente  tra i  giovani a Locri  negli ultimi mesi del 2005, dopo l'omicidio del vicepresidente del consiglio  regionale della Calabria Francesco Fortugno. 
 Il 23 luglio protagonisti del talk, oltre ai tre candidati, saranno Lino Zani e Marilù  Simoneschi, con il libro «Era santo, era  uomo. Il volto privato di Papa Wojtyla», edito da  Mondadori.
 Ha  confermato la sua presenza, nella serata conclusiva del 24 luglio, il giornalista del  Corriere della Sera  Gian Antonio Stella, che discuterà di bellezza e tutela del territorio con  l'antropologo Mauro Francesco Minevino, autore di  «Statale 18» ( ed. Fandango).
 La voce di Marco Falaguasta, noto attore di diverse fiction tra cui "Paura d'amare" su Rai 1,  guiderà gli spettatori tra le pagine dei libri in concorso, con la lettura di alcuni brani. Sarà  accompagnato al pianoforte dal direttore musicale del premio, Sergio Coniglio.
 Nella serata conclusiva sarà il vincitore dell'ultima edizione Signorini a consegnare il  riconoscimento al prescelto anche dalla giuria popolare , che comprende tutti i sindaci  calabresi  .
Dalla vittoria di Roberto Saviano con «Gomorra» nella prima edizione (2007), passando per Gianrico Carofiglio con «Ragionevoli Dubbi» (2008), Carmine Abate con «Gli Anni Veloci»(2009) e Mattia Signorini nel 2010, il premio ha fatto molto strada. E quest'anno vedrà protagoniste le donne, visto che nella terna finalista ce ne sono ben due, Donatella Di Pietrantonio e Marta Morazzoni.