Un insegnante di Lecco, Gianfranco Redaelli, ha staccato il crocifisso appeso al muro di unaula e lo ha gettato via. In un cestino secondo alcuni testimoni. Il fatto è stato segnalato al preside da un altro docente. Il ministro per la Semplificazione, il leghista Roberto Calderoli ha chiesto subito al collega dellIstruzione Mariastella Gelmini di intervenire. «Mi chiedo quale sia lo spessore pedagogico di questi insegnanti» ha commentato lassessore regionale Giulio Boscagli, pdl e lecchese. Il preside, Roberto Peverelli, ha informato dellepisodio il provveditore, ed è stato subito aperto un provvedimento disciplinare. Linsegnante si è scusato con il preside, i colleghi e gli studenti: «Si è trattato solo di un momento di nervosismo», ha scritto in una lettera.
Considerate le scuse, il dirigente è orientato ad applicare una sanzione lieve, quella che rientra nei suoi poteri: fino a 10 giorni di sospensione dallinsegnamento e dallo stipendio. La Curia milanese, con il responsabile della Pastorale giovanile don Carlo Luoni, parla di «un gesto di disprezzo».Prof stacca il crocifisso e lo cestina. Il preside: «Sospeso»
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