Cronaca locale

Professione toelettatore, a Milano il miglior amico del cane è la donna

Ai corsi dell'Acad (associazione milanese dei commercianti di animali domestici) gli uomini sono solo un iscritto su dieci. Anche se le doti richieste costanza, pazienza ma anche forze e resistenza fisica. In città sono 291 le imprese in settori legati agli animali da compagnia

Il miglior amico del cane? É la donna. Non ci vorrà la laurea per diventare bravi toelettatori, ma il «fattore rosa» sì. Nell'ultimo biennio le donne superano il 90 per cento degli iscritti ai corsi della Scuola professionale di Acad (l'Associazione milanese commercianti animali domestici). E in quattro anni, su 320 partecipanti al corso (più del 90 per cento con la licenza media superiore) i numeri dicono che 280 sono donne (di età tra i 25 e i 35 anni) e solo quaranta gli uomini (di età tra i venti e i trenta).
E visto dai dati della Camera di commercio emerge che sono 291 le imprese attive in provincia di Milano nei settori legati agli animali da compagnia, con un peso superiore al 32% sul totale lombardo e al 4% su quello italiano, in un momento difficile come questo potrebbe essere un'idea per chi ama i quattro zampe, ma non solo, incanalare passione e creatività verso una nuova professione che sta facendosi sempre più spazio. É il consiglio di Anad, che sottolinea come ad oggi siano un centinaio i professionisti che tramite un percorso fatto all'interno dell'Associazione hanno trasformato una passione anche in un lavoro.

Le doti di un buon toelettatore? Senso estetico, abilità manuale, forza e resistenza fisica abbinata ad una buona dose di costanza e pazienza.

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