LOrchestra di Santa Cecilia, con il concerto di oggi spegnerà simbolicamente le sue prime cento candeline: Augusteo, 16 febbraio 1908, direttore Giuseppe Martucci - Auditorium, 16 febbraio 2008, direttore Antonio Pappano; con lo stesso programma di allora: Rossini, Beethoven, Mozart, Wagner. A giudicare dalla vita plurisecolare dellAccademia, fondata nel Cinquecento, la sua orchestra può aspirare a raggiungere anche il secondo secolo di vita in piena forma, e magari a festeggiarlo ancora con quel medesimo programma. Assemblato con cura, secondo gusti e tendenze dellepoca e scelte di repertorio del grande direttore, potrebbe apparire oggi fuori moda. E, infatti, il programma di Martucci tale sembrò quando lOrchestra dellAccademia festeggiò una precedente gloriosa ricorrenza, i suoi primi ottantanni di attività, sotto la presidenza di Francesco Siciliani; per il concerto celebrativo del primo ottobre 1988, Giuseppe Sinopoli non ricorse a quel programma antico che però ben esprimeva laria di festa e il clima di gioia del battesimo dellorchestra: Messa n.2 in mi minore di Bruckner, e Sinfonia n.1 di Brahms.
Per tornare al primo concerto, Martucci aveva deciso di aprire con Rossini (la luminosa Ouverture dallAssedio di Corinto), come del resto susa ancora oggi in particolari occasioni di festa, per proseguire poi con la grande musica strumentale europea, che allora cominciava a farsi strada anche da noi. E qui non centrano più i gusti di Martucci, perché si parla di Beethoven (Sinfonia n. 3) e Mozart (due movimenti - fatto inusuale per noi, ma non per quei tempi - dalla celebre Serenata k 525). A conclusione lamato Wagner che, a Bologna prima e poi a Napoli, Martucci diresse tante volte.
Oggi alle 18, lunedì (ore 21), martedì (ore 19,30). Info: 06.8082058.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.