Proprietari edilizi preoccupati per la manovra del governo Prodi: «Ignorate le nostre proposte»

Nella Sede dell’Arpe-Federproprietà, il presidente Michele Pazienza e i vicepresidenti Massimo Anderson e Giuseppe Magno hanno incontrato ieri i proprietari associati. Oggetto dell’incontro, svoltosi dopo la riuscita manifestazione del 14 novembre nell’albergo Nazionale in piazza Montecitorio, sono stati i grandi temi sul tappeto anche in relazione alla discussa e contestata manovra finanziaria del Governo Prodi. In particolare le più vive preoccupazioni sono state espresse per l’aggravio del carico fiscale, tra cui spicca il permanere dell’Ici, imposta al limite dell’incostituzionalità, perché a carico dei soli proprietari edilizi, e sui quali andranno negativamente a cadere anche le conseguenze della revisione degli estimi catastali e ora le nuove tasse di scopo rapportate proprio alla rendita Ici.

Va peraltro sottolineato come nessun riscontro abbiano finora avuto le proposte avanzate e illustrate al governo dalla categoria sulla necessità di una vera politica della casa e sulla riforma complessiva della fiscalità immobiliare.

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