Non solo nei servizi dei telegiornali. I burqa, veli usati dalle donne islamiche che coprono oltre ai capelli anche quasi tutto il viso, lasciando scoperto soltanto lo sguardo, cominciano a comparire anche nelle strade di Genova. Al Porto Antico, per esempio, dove più importante è la presenza di persone straniere, non solo di origine sudamericana, ma anche del Maghreb. E dove domenica scorsa sono state notate figure coperte in modo da rendersi irriconoscibili. Così due consiglieri provinciali dellopposizione hanno pensato di presentare una mozione per impegnare il presidente e la giunta «ad adottare quei provvedimenti necessari al fine di coinvolgere tutti i comuni delle provincia in unopera di sensibilizzazione contro il burqa nei luoghi pubblici».
Massimo Pernigotti della Lista Biasotti e Paolo Bianchini del Pdl sono convinti che prevenire sia meglio che curare «pericolose derive che possono essere corrette a costo molti sacrifici e fraintendimenti anche di carattere strumentale» (...)Provincia A Genova la crociata anti-burqa
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