«Psicomagia» e drammi della storia

Foto e videoarte nella «prima» italiana della guatemalteca Regina José Galindo

Doppio debutto oggi in città: alle 19 s’inaugura un nuovo spazio milanese dedicato all'arte. Si chiama «Prometeogallery», e si trova in via Ventura 3 (Lambrate), seconda sede di un’omonima galleria di Lucca. I suoi 115 metri quadri ospiteranno, ecco il secondo debutto, la prima personale italiana dell’affermata artista guatemalteca Regina José Galindo, già premiata con il Leone d’oro giovane artista under 35 alla Biennale di Venezia e reduce dalla Biennale di Tirana e da PragueBiennale 2. Per l’occasione Regina José Galindo ha progettato una performance inedita, esprimendo la sua creatività con il linguaggio della fotografia e della videoarte.

Un lavoro che, pur utilizzando il mezzo poetico ed estetico, assume i toni della denuncia, della sofferenza, dell’impegno politico e sociale, dell’indagine in prima persona nei luoghi che sono stati teatro dei grandi drammi della storia. Le sue opere, che l’artista chiama «atti di psicomagia», sono vere messe in scena che trasmettono una forte carica emotiva. A cura di Marco Scotini. Per informazioni 329-0564.102.

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