«Ci sentiamo abbandonati, emarginati. Giustamente ci si preoccupa degli italiani colpiti da tumore, dei bambini che hanno cardiopatie o malformazioni congenite, ma non si considerano coloro che hanno alterazioni del sistema immunitario. Per questo passiamo all'azione: vogliamo sensibilizzare il mondo politico, il sistema sanitario, tutti i cittadini, sulle devastazioni che le malattie autoimmunitarie provocano nell'organismo e sulle gravi disabilità che deve affrontare chi ne soffre». A Grottaferrata, vicino a Frascati, a poche decine di chilometri da Roma, si sono riuniti i rappresentanti delle associazioni dei pazienti colpiti da malattie immunomediate: l'Associazione nazionale malati reumatici (Anmar), quella per la difesa degli psoriasici (Adipso), quella dei pazienti colpiti da infiammazioni croniche dell'intestino (Amici). I rispettivi presidenti (professor Alessandro Ciocci dell'Anmar, la dottoressa Mara Maccarone dell'Adipso e il dottor Gianfranco Antoni di Amici) hanno proposto la sigla di un patto per unazione comune davanti ai più qualificati professori che da anni si occupano nelle università e negli ospedali di queste malattie: il professor Guido Valesini, ordinario di reumatologia all'università La Sapienza di Roma, il professor Carlomaurizio Montecucco, presidente della Società italiana di reumatologia (Sir) e ordinario all'università degli studi di Pavia, i professori Sergio Chimenti e Francesco Pallone, rispettivamente direttori della clinica dermatologica e di gastroenterologia dell'università di Roma Tor Vergata. Le malatie autoimmuni sono una sorta di guerra civile delle nostre cellule. Sono la conseguenza di una reazione anomala di parte delle cellule del nostro sistema immunitario che porta a un'autoaggressione nei confronti di organi del nostro corpo. Le reazioni immunitarie sono utili, difendano la nostra integrità biologica, sono dannose quando le cellule sembrano impazzire ed hanno reazioni abnormi. Le malattie autoimmuni interessano molti organi: tra le patologie reumatiche vi è l'artrite reumatoide che colpisce 150mila italiani, il lupus eritematoso, la sclerodermia, le connettiviti e le vasculiti.
L'apparato digerente è invece sede di malattie infiammatorie croniche intestinali, quali la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, che è altamente invalidante. La psoriasi interessa invece la cute, la sclerosi multipla il sistema nervoso, il diabete di tipo 1 coinvolge il pancreas.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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