Quando la crisi «migliora» il cartellone

Musica, danza, teatro: il Politeama Genovese presenta le sue ghiotte proposte per la prossima stagione, trentasei titoli per tutti i gusti e per tutte le età. «Più che un cartellone, tanti cartelloni in uno - rompe gli indugi Danilo Staiti, direttore del teatro - che vuole offrire il meglio e il “vario” al nostro pubblico, sempre affezionato e fedelissimo». Pubblico del resto che ieri mattina, alla presentazione ufficiale con Staiti e Savina Savini, ha già accolto con entusiasmo il debutto di stagione, Michelle Hunziker e il suo «Mi scappa da ridere» (dal 15 al 17 ottobre) con «un mondo inatteso di aneddoti», tra fiaba musica e realtà. Ma c'è anche tanto altro.
Accanto ai prodotti tipici del Politeama, dal musical al teatro comico, dalla danza alla commedia, calcheranno il palcoscenico anche generi «inusuali»: teatro nel senso più tradizionale, che porta sulla ribalta personaggi che non hanno bisogno di presentazioni, tra cui Paolo Poli («Il mare» 18/ 20 marzo) o Eduardo De Filippo, ricordato da Rocco Papaleo che interpreta quattro suoi atti unici («Eduardo: più unico che raro!» 8/10 aprile) o ancora Friedrich Durrenmatt. Poi il teatro cosiddetto «sociale», con interpreti prestati al palcoscenico come Giuseppe Ayala e Gherardo Colombo, che ci raccontano a modo loro i nostri giorni.
Tra le altre novità, la commedia classica, con Paolo Ferrari e Andrea Giordana («Un ispettore in casa Birling» 11/13 marzo) alle prese con una serie di colpi di scena alla Hitchcock; o con The Kitchen Company, sul palco del politeama addirittura sei giorni con uno spettacolo articolato in tre serate, da vedere tutte o anche isolate, dal 12 al 14 maggio (Le conquiste di Norman. In sala da pranzo, il 12; in salotto, il 13, in giardino, il 14) e con una parentesi dallo spiccato gusto erotico («Girotondo» 14/16 aprile), che se (forse) lascia a casa i più piccoli, si prospetta originale e divertente e che «gioca su questo binomio meno frequentato, il sesso e la risata». «Cerchiamo di offrire sempre alta qualità - continua Staiti - e devo dire che la crisi, dal canto suo, un tantino di selezione naturale già l'ha fatta, salvando il meglio sul mercato artistico».

E allora tornano tanti musical già visti e apprezzati (in primis Jesus Christ Superstar, 17 e 18 dicembre al Vaillant Palace), tornano i comici che nella scorsa stagione hanno fatto il pienone, lasciando fuori sala parte del pubblico, arrivano Ale e Franz («Aria Precaria» 19/21 novembre); e torna la danza di tutti i tipi, da quella sullo stile di Momix a quella classica, con due dei titoli più amati e conosciuti di Caikovskij, «Il lago dei Cigni» e «Lo schiaccianoci». Con grande festa, nelle vacanze di Natale, in compagnia della Baistrocchi, che con il Politeama, si sa, ha una lunga storia in comune. Il cartellone completo è già visibile sul sito www.politeamagenovese.it