Riflettere su parole e concetti che la filosofia fornisce per discutere e narrare esperienze e inquietudini comuni condivisibili da tutti. La filosofia chiama e Genova risponde con «Luoghi comuni» un ciclo di sette lezioni di filosofia promosso e organizzato dalla Fondazione Edoardo Garrone e da Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.
Si inizia martedì 11 ottobre alle 17.45 a Palazzo Ducale dove si alterneranno sette studiosi di prestigio e filosofi contemporanei per discutere di vita, solidarietà, bellezza, felicità, potere, giustizia e sessualità. La rassegna - curata da Remo Bodei professore di Filosofia allUniversità of California di Los Angeles e membro del Comitato scientifico della Fondazione Edoardo Garrone e da Nicla Vassallo, docente di Filosofia Teoretica allUniversità di Genova e consigliere della Fondazione per la Cultura - avrà come obiettivo quello di penetrare e riflettere sui termini che entrano nel dibattito pubblico e dare risposte a concetti rimasti inesplorati.
«Ragionare in modo non dogmatico e non urlato - spiegano Bodei e Vassallo -. Cercheremo di disinfettare e disincrostrare le parole rendendole fluide. Paradossalmente, la maggior parte di noi, non sa manifestare ciò che è importante, come se mancasse la parola. E spesso le esperienze più coinvolgenti e sofferte, finiscono con lapparire nella comunicazione quotidiana, le più povere. La filosofia è qui chiamata a operare sul terreno di quelli che si possono definire luoghi comuni, dove laggettivo comune non va frainteso. Da non confondersi con le banalità, i luoghi comuni sono simili alle piazze e ai punti dincontro in cui gli esseri umani scambiano i propri prodotti ed elaborano i propri vissuti».
Il primo appuntamento è con Stefano Rotodà (Vita, martedì 11 ottobre); segue Alberto Quadrio Curzio (Solidarietà, 20 ottobre); Remo Bodei (Bellezza, 10 novembre); Salvatore Natoli (Felicità, 17 novembre); Michelangelo Bovero (Potere, 24 novembre); Elisabetta Galeotti (Giustizia, 1° dicembre) e Nicla Vassallo con Sessualità il 6 dicembre.
«È un prodotto importante e di qualità costruito insieme nel tempo - ha commentato Luca Borzani presidente di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura -. Una collaborazione fondata su unidea di cultura capace di tenere assieme qualità e volontà rivolta a un largo pubblico, ma anche espressione di ottimizzazione delle risorse, difatti il miglior modo per rispondere alla crisi». Soddisfazione è stata espressa anche da Paolo Corradi segretario generale della Fondazione Edoardo Garrone: «È sul terreno della filosofia che si rinnova la collaborazione con Palazzo Ducale. Lobiettivo è sempre lo stesso: avvicinare un pubblico ampio e trasversale alle più svariate forme della cultura». «Una cultura non elitaria ma patrimonio di tutti: è questa la nostra missione - ha aggiunto -. Le nostre iniziative si muovono in questa direzione, alcune sono già partite come il corso di perfezionamento universitario Strategie di valorizzazione economica delle risorse turistiche culturali del Mediterraneo, il master promosso dalla Scuola di Alta Formazione al Management e la sesta edizione del progetto didattico-operativo Scuola Leggendo».
A ottobre via alla sesta edizione della «Scuola di Alti Studi di Economia del Turismo Culturale»; il master in Political Economy; il progetto «Tech to school» e «Genova Scoprendo»; il terzo ciclo di «Lezioni di Storia. Noi e gli Antichi» e il convegno «Cellule staminali e medicina rigenerativa».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.