Roma

Quattro anni di sogni: dalle undici vittorie allo scudetto sfiorato

Quattro anni indimenticabili conclusi ingloriosamente. Sono quelli trascorsi da Luciano Spalletti sulla panchina della Roma, per uno dei progetti più esaltanti della storia giallorossa. Il bilancio parla di tre titoli vinti, 212 partite ufficiali delle quali 116 vinte, 51 pareggiate e 45 perse, 396 gol segnati e 251 subiti.
Spalletti arrivò alla Roma nell’estate 2005, dopo una delle stagioni più brutte della storia giallorossa. Trovò una squadra in crisi tecnica e con il mercato bloccato dal pasticcio Mexes. La prima svolta arrivò a dicembre con la partenza di Antonio Cassano per Madrid. La squadra ritrovò compattezza e iniziò ad assimilare il suo verbo calcistico. Il momento più entusiasamente fu il ciclo di 11 partite vinte di seguito dopo la pausa natalizia, che si interruppe con il grave infortunio di Totti il 19 febbraio 2006. La Roma finì quinta ma si ritrovò seconda (e in Champions League) dopo Calciopoli.
Anche nella stagione 2006-07 la Roma finì seconda, ma stavolta sul campo, anche se a -22 dall’Inter. La Roma si tolse comunque parecchi sfizi: fu l’unica a battere i nerazzurri in campionato, vinse la Coppa Italia, arrivò ai quarti di Champions League, manifestazione nella quale non aveva mai superato la fase a gironi (ma quell’1-7 a Manchester...). Soprattutto, mostrò un gioco arioso e spettacolare che conquistò ammiratori in Italia e in Europa. In più Totti vinse classifica dei cannonieri e Scarpa d’Oro con 26 gol.
La stagione 2007-08 fu la più entusiasmante perché la Roma con 82 punti sfiorò lo scudetto, che tenne virtualmente sul petto per 69 minuti, tra i gol di Vucinic a Catania e di Ibrahimovic a Parma. La Roma vinse anche Supercoppa e Coppa Italia e arrivò di nuovo ai quarti in Champions.
La scorsa stagione fu invece la prima grande delusione. La Roma spallettiana partì male, recuperò in parte e finì sesta, fuori dalla Champions. Non andò meglio in Europa, eliminata agli ottavi ai rigori dall’Arsenal. E anche il gioco fu scintillante solo a tratti. Qualcuno dice che l’era Spalletti a Roma finì il 18 maggio 2008 a Catania.

Quel qualcuno probabilmente da ieri ha ragione.

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