Il racconto Beck e le sue leccornie racchiusi in un ingrediente segreto

Che bello quando uno chef non si limita a scrivere un ricettario. Heinz Beck, il gran cerimoniere della Pergola del Cavalieri Hilton a Roma, ha scritto un libro di pensieri per sublimare la sua visione della cucina. «L’ingrediente segreto» appare nella collana Strade Blu di Mondadori. Ha detto lo chef: «È un racconto della vita attraverso la cucina». E, come recita il sottotitolo, siamo davanti alla «filosofia e le passioni di un grande maestro del gusto». Il libro ha richiesto più di tre anni di impegno e anche se le ricette ci sono, in appendice, non è affatto un ricettario. Dell’introduzione ho sottolineato una frase: «Cucina non è ciò che mangiamo». Segue una pagina importante, riflessioni che oggi più che mai aiutano a capire perché davanti a certi locali e a certi cuochi non si devono applicare categorie come fame e sfamare, financo nutrire.

Sempre che ai più interessi ragionare e non semplicemente distruggere. Ancora lui: «Cucina non è mangiare. È molto, molto di più. Cucina è poesia». Invito tutti a comperare il libro e a leggere cosa è scritto tra queste due frasi.