Roma

Rachamninoff e Ravel «aprono» il Tuscia Operafestival a Viterbo

Nella serata inaugurale della rassegna Stefano Vignati ha diretto l'orchestra del festival nel celebre «Rach2» e nel «Bolero». Al piano Sabrina Trojse. Lunedì sempre a Viterbo si apre la mostra «Tutte le donne di Puccini»

Il Tuscia Operafestival non poteva iniziare in modo migliore. Tutto esaurito ieri sera a piazza San Lorenzo a Viterbo per l'evento inaugurale. Da alcuni giorni biglietti terminati nel circuito Lottomatica. La platea era al completo. Solo qualche posto rimasto per le gradinate della cattedrale e del Palazzo dei Papi, venduto ieri sera prima dello spettacolo. Ed è stata una serata davvero magica, la cui prima parte si è concentrata sul Concerto n. 2 di Rachmaninoff, eseguito in maniera straordinaria della pianista Sabrina Trojse, che ha saputo offrire insieme con l'Orchestra sinfonica del Tuscia Operafestival e il maestro Stefano Vignati momenti di altissimo spessore musicale. La seconda parte invece è stata dedicata al Bolero di Ravel, sempre eseguito dall'Orchestra sinfonica del Tuscia Operafestival, in un contesto reso ancora più suggestivo dall'affascinante gioco di luci e dalla scenografia naturale dominata da un intenso colore rosso. Lunghi applausi hanno suggellato la serata in piazza San Lorenzo. Un pubblico caloroso e attento ha ascoltato ogni singola nota del repertorio proposto. Ad applaudire tra il pubblico, anche il commissario europeo Antonio Tajani, insieme col sindaco di Viterbo Giulio Marini, il consigliere regionale Francesco Battistoni, il presidente della Provincia Marcello Meroi e il prefetto Carmelo Aronica. Con loro, anche gli assessori Giovanni Arena e Paolo Muroni. Soddisfazione è stata espressa dal maestro Vignati a conclusione della serata, dopo aver eseguito per la seconda volta il Bolero. Soddisfazione anche da parte degli organizzatori che, per la prima volta, hanno registrato il «sold out» una settimana prima dell'inaugurazione. «Vedere tanto interesse e tanta attenzione da parte del pubblico è fonte di grande gioia. Vedere numerosi spettatori stranieri ci fa essere ancora più soddisfatti. Molti i tedeschi, giapponesi ed americani che nei giorni passati hanno prenotato il loro posto in platea. Il nostro pubblico sta muovendosi nella direzione giusta. Come succede con i grandi festival italiani, Spoleto e Ravello solo per citarne un paio, dove si prenota anticipatamente il proprio posto, da quest'anno anche gli spettatori del Tuscia Operafestival stanno giocando di anticipo sulla prenotazione dei propri biglietti». Il prossimo appuntamento sarà lunedì 11 luglio con l'inaugurazione ufficiale della mostra «Tutte le donne di Puccini», presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori.

L'esposizione, realizzata in collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma, sarà aperta al pubblico fino al 6 settembre.

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