Raffaele Pisu sul taxi di Cooney per far ridere del matrimonio

Ricorre a un aneddoto, Raffaele Pisu, per definire il tipo di umorismo di Chat a due piazze, la commedia da oggi in prima nazionale al teatro della Cometa con la regia di Gianluca Guidi e di cui è interprete assieme a Fabio Ferrari, Lorenza Mario, Gianluca Ramazzotti e Miriam Mesturino. Pisu, 84 anni e la verve di un ragazzo, ricorda i tempi in cui intratteneva gli italiani sulla rete unica con il grande Bramieri: «Mi trovavo con Gino a Milano e un medico mi disse che, nell’ora del nostro show, i suoi pazienti riuscivano a dimenticarsi dei loro mali». La stessa capacità, di regalare allo spettatore una sana distrazione, è nella pièce dell’inglese Ray Cooney, adattata da Luca Barcellona: «Sono due ore di divertimento puro, in grado di far davvero dimenticare i problemi della giornata». La storia è l’ideale prosecuzione di Taxi a due piazze, commedia di Cooney interpretata nell'86 da Johnny Dorelli e in seguito dal figlio. Tornano i personaggi di 20 anni fa: ci sono Mario Rossi, tassista bigamo, e le mogli Barbara, che con il consorte abita in piazza Irnerio, e Carla, che vive invece con il «suo» Mario in piazza Risorgimento. Negli anni, la cicogna ha fatto visita al tassista, abile nel giostrarsi tra gli impegni così da portare avanti il doppio ménage: sono nati Alice, da mamma Barbara, e Giacomo, dal matrimonio con Carla. Nel ruolo del protagonista troviamo Fabio Ferrari, indimenticato Chicco Lazzaretti della serie tv I ragazzi della terza C, attore ma anche fine critico musicale. «La trama si ingarbuglia quando i figli si conoscono via internet - spiega Ferrari, a febbraio al cinema nel Figlio più piccolo di Pupi Avati -.

Al tempo delle chat e dei cellulari, è difficile nascondere le magagne sentimentali e, tra corse e acrobazie, Mario dovrà faticare un bel po’ per mantenere il segreto». In scena anche Antonio Pisu (figlio dell’attore bolognese) e Claudia Ferri. Teatro della Cometa, via del Teatro Marcello 4. Fino al 10 gennaio. Info: 06.6784380.

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