di Ermes Domanin*
Un'occasione così non capita spesso, anzi direi quasi mai. Gli amici di Safe-Drive mi hanno concesso di poter vivere un'esperienza davvero unica, alla guida della Range Rover Evoque.
Sebbene sia classificata come una Suv, nel suo design convivono molte anime, prima fra tutte quella del marchio, esaltata da stilemi caratteristici come le nervature sul cofano motore e linee che richiamano fortemente la tradizione fuoristradistica della casa britannica. In secondo luogo abbiamo un bellissimo tetto spiovente che richiama o potremmo dire «evoca» le linee di un coupé e che, nelle versioni con colorazione a contrasto, sembra quasi galleggiare rispetto al resto della carrozzeria.
L'abitacolo è di alta qualità con pelli pregiate e finiture all'altezza del prodotto con accoppiamenti tra i materiali davvero ben fatti. La plancia, sebbene ricca di accessori, non richiede grandi sforzi per essere compresa, e alla guida tutto è dove te lo aspetti; forse qualche critica va posta alla vivibilità dei posti posteriori che è un po' sacrificata, ma si sa che un design affascinante ogni tanto richiede qualche sacrificio, tuttavia mi dispiace che le bocchette della climatizzazione posteriore siano un optional, tra l'altro non presente nel modello in prova.
Per le strade di paese strette e tortuose si fa un po' di fatica ad abituarci subito ai due metri di larghezza della nostra Evoque, ma per fortuna gli specchietti di generose dimensioni e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori ci aiutano a cavarcela senza troppi pensieri.
Tagliolo Monferrato (Alessandria) ci accoglie con la bellezza del suo borgo storico e la cornice delle campagne ovadesi, ma il quattro cilindri con ben 190 cavalli e nove marce è una tentazione troppo forte per resistervi, così cerchiamo e troviamo qualche bella strada immersa nelle campagne per sentire un po' il carattere di questo propulsore.
Marciando tranquillamente per le vie di paese, grazie alla complicità del cambio automatico e dell'ottima insonorizzazione, non ci si rende quasi conto della riserva di potenza che si ha a disposizione, ma appena la strada diventa libera, basta un piccolo richiamo all'acceleratore per sfruttare i 420 Newton metro di coppia del motore che rendono la Evoque pronta e molto vivace. Per concludere, non ci siamo dimenticati che la nostra vettura è una Suv dal Dna Off-Road e, quindi, ci siamo divertiti ad affrontare qualche strada sterrata e le aspettative non sono state disattese.
L'avventura purtroppo si è conclusa e come tutte le cose belle sembra sempre che finisca troppo presto. Ma porto a casa dei bei ricordi e un'esperienza che resterà indimenticabile.
*Geometra
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