Rapallo prepara centro congressi e palasport

Rapallo getta la prima pietra, seppure ancora virtuale, del nuovo centro congressi polifunzionale. Ad annunciare «l'avvio dell’iter di quella che è un'opera strategica per il patrimonio infrastrutturale della Riviera di Levante» è il sindaco Mentore Campodonico. Che presenta l’idea della trasformazione del complesso dell'Istituto S. G. Emiliani dove troveranno sede, vicino alla chiesa esistente, un centro congressi di notevoli dimensioni, in grado di rispondere alle esigenze del settore, ma anche nuovi e più funzionali impianti sportivi e parcheggi.
La sala principale del centro congressi potrà ospitare circa 1000-1200 persone, mentre l’impianto sportivo coperto e regolamentare avrebbe una capienza di circa 500 spettatori. Per accogliere i partecipanti agli eventi ci sarà la possibilità di ricavare parcheggi interrati per 300 auto. Congressi e sport, ma non solo. «La previsione individuata specifica il sindaco Campodonico - viene a inserirsi all'interno di un distretto di trasformazione già presente nelle strategie del Puc.

Insieme alla realizzazione del Centro Congressuale si pongono altri interventi minori che sono sinergici rispetto all'obbiettivo principale come il miglioramento ed il riordino delle connessioni viarie tra il sistema urbano di via Cerisola e l'asse di via Bolzano, la qualificazione degli insediamenti di margine sia di tipo abitativo che artigianale e la creazione di consistenti plessi di parcheggio sia ad accesso pubblico che di servizio agli insediamenti presenti nel contesto».