«Sindaco tutto il paese è morto con te ma il segno da te lasciato continuerà a vivere nel nostro cuore».
È uno dei tanti cartelli dedicati dai cittadini di Pollica al loro sindaco, Angelo Vassallo, ucciso la notte di domenica, a un centinaio di metri dalla sua abitazione, da due killer della camorra. La cittadina del Cilento, con le due frazioni di Acciaroli e Pioppi è in lutto, per tutti e 2500 pollichesi è come se fosse mancato uno di famiglia. C'è dolore, tristezza nei concittadini del sindaco «pescatore» che amava il mare. Nei bar non c'è la solita allegria, il frastuono dei bicchieri, le dispute sul campionato di calcio, sulle rivalità del «campanile».
Tutti si interrogano sui motivi che avrebbero provocato la spietata esecuzione di domenica notte. Inaspettatamente il vice sindaco del paese, Stefano Pisani rivolge un appello ai giornalisti: «Smettetela di parlare di camorra, qui non è mai arrivata. Questa non è terra di clan, la criminalità qui non ha mai avviato i suoi affari ma diciamo a tutti che anche senza Angelo combatteremo il malaffare». Un consigliere comunale di Pollica, Domenico Palladino un'idea su chi potrebbe avere ucciso Vassallo ce l'ha. «Aveva dichiarato guerra agli spacciatori di droga che stavano cercando di conquistare la piazza di Acciaroli. Li aveva minacciati di denunciarli se non avessero lasciato il paese. Questo è stato il gesto di un folle mosso da motivi di rancore personali».
Sul ciglio della strada dove era parcheggiata l'Audi Station Wagon della vittima, i cittadini hanno deposto decine di fasci di fiori. Ieri mattina gli amici più cari sono tornati sul luogo dove è stato trucidato per una preghiera. «Solo pregando il Signore troveremo la forza per andare avanti ma, quello che è successo è molto grave. Adesso che cosa sarà del nostro futuro e del nostro paese che Angelo amava tanto» si domanda una donna stringendo un rosario tra le mani.
Pollica ancora non ha ripreso a vivere. Molti commercianti hanno preferito tenere ancora giu' le serrande dei loro negozi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.