Regione Il cordoglio di Formigoni per la morte di Vittorio Rivolta

Cordoglio è stato espresso dal presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, in un messaggio alla famiglia. «La notizia della scomparsa di Vittorio - scrive Formigoni - mi addolora profondamente. Lo ricordo come personalità di primo piano della storia politica della Lombardia e della Democrazia Cristiana lombarda, esemplare per dedizione e competenza. Ne fa fede soprattutto l’efficacia e la positività con cui, da assessore regionale alla Sanità, seppe affrontare l’emergenza dell’Icmesa di Seveso, nel 1976, fino a coglierla come occasione per norme e sistemi di prevenzione più moderni e avanzati».
L’ex assessore alla Sanità, Vittorio Rivolta è morto improvvisamente l’altro giorno, a 82 anni, poco dopo aver partecipato a una riunione del Circolo Marcora. Era fra i più stretti collaboratori del leader della sinistra democristiana e ha rappresentato un pezzo di storia lombarda.

Si conquistò l’appellativo di «uomo di Seveso» ed è merito suo se la Regione, nel 1976, riuscì a far fronte al disastro dell’ Icmesa. Rivolta, allora assessore alla Sanità, grazie al lavoro intenso di una équipe di varie e qualificate competenze, aveva varato il Piano sanitario lombardo, primo in assoluto, modello della riforma nazionale.