Rimpasto Marta rivoluziona la giunta

Sarà un vero e proprio rimpasto, quello che annuncerà oggi il sindaco Marta Vincenzi a proposito della squadra di governo della città: almeno cinque caselle nel mosaico degli assessorati cambieranno riferimento. A perdere punti, nel toto-assessori, ci sarebbe innanzi tutto Gianfranco Tiezzi, titolare delle deleghe a Sviluppo economico, e Attività produttive, commerciali, artigianali e agricole. Traballanti anche le poltrone di Roberta Morgano (Turismo, Arredo Urbano e Parchi) e di Alfonso Pittaluga (Realizzazione dell’Authority di garanzia, Rapporti con i consumatori, Tempi della città). New entry dovrebbero essere un altro esponente di Italia dei valori (quasi certamente il capogruppo Stefano Anzalone), un rappresentante degli ambientalisti (Federico Valerio o Lino De Benetti), e il consigliere del Pd Gianni Vassallo. Quest’ultimo, anche in considerazione dei trascorsi all’associazione industriali, potrebbe occupare il posto di «ministro del Tesoro» lasciato vacante dell’europarlamentare appena eletta, Francesca Balzani. Ma non è esclusa del tutto la promozione in giunta del capogruppo del Pd Simone Farello (i maliziosi insinuano: promoveatur ut amoveatur). Inossidabile, invece, il vicesindaco Paolo Pissarello, stratega dei progetti di mobilità e parcheggi, e altrettanto sicuri di mantenere l’incarico dovrebbero sentirsi Mario Margini (Lavoro), Elisabetta Corda (Manutenzioni) e Roberta Papi (Servizi sociali).

Fra i rimanenti - Bruno Pastorino (Casa), Andrea Ranieri (Università e Innovazione), Francesco Scidone (Sicurezza), Carlo Senesi (Rifiuti urbani) e Paolo Veardo (Politiche formative) - si dovranno cercare gli ulteriori esclusi.