Il rock indipendente si ritrova a «MiAmi»

Per il quinto anno consecutivo il «MiAmi» fa di Milano la capitale della musica rock indipendente italiana nel primo fine settimana di giugno. Dopo l’esordio di ieri, oggi (con ingresso a 10 euro) e domani (5 euro) l’appuntamento è nell'area del circolo Magnolia all'Idroscalo. Gli organizzatori di Rockit (l’associazione e portale Internet di riferimento per tutti gli appassionati delle nuove realtà musicali nostrane) garantiscono un happening dai grandi numeri. Una cinquantina di concerti suddivisi su due palchi. E poi sei dj-set, una manciata di reading (Max Collini degli Offlaga Disco Pax leggerà alcuni estratti dell'ultimo romanzo di Gianluca Morozzi), un'area espositiva quantomai variegata, una sezione dedicata al fumetto e all'illustrazione, naturalmente indipendenti, diretta da Davide Toffolo dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Nell'affollato cartellone concerti odierno svettano due storiche band piemontesi come i Linea 77 (campioni del crossover versione esportazione) e gli ska-mod Statuto. Da segnalare anche i rocker pordenonesi Sick Tamburo (ovvero 2/3 dei Prozac+), la cantautrice rivelazione marchigiana Beatrice Antolini, l'ex vocalist dei milanesissimi Ritmo Tribale Edda e i folk-rocker bolognesi Blake/e/e/e. Domenica invece da non perdere gli show dell'ex Csi Giorgio Canali, di Super Elastic Bubble Plastic e di Marta sui Tubi, una delle più intriganti anomalie della musica d'autore del Belpaese.

Infine una novità dell'ultima ora: per l'intera durata della rassegna i frequentatori del «Mi Ami» (l'anno scorso furono 15 mila nonostante la pioggia) avranno a disposizione un servizio taxi collettivo a prezzi agevolati dall'1 alle 4 della notte.