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Rogo del Corano, condanna di Obama Allarme Interpol: "C'è rischio attentati"

Il presidente degli Stati Uniti condanna il rogo del Corano annunciato dal pastore battista Terry Jones. Il gesto, secondo Obama, sarebbe "fruttuoso per la campagna di reclutamento di al Qaeda". Allarme dell'Interpol ai governi di tutto il mondo: "Forti probabilità di violenti attacchi contro persone innocenti" se il proposito di bruciare il testo sacro dell'Islam sarà portato a termine

Rogo del Corano, condanna di Obama 
Allarme Interpol: "C'è rischio attentati"

Washington Barack Obama non ha usato giri di parole. E' andato dritto al cuore del problema, condannando come "deleterio" il rogo del Corano annunciato dal pastore Terry Jones. In un’intervista al canale Abc il presidente americano ha definito il gesto "fruttuoso per la campagna di reclutamento" di al Qaeda. Intanto l'Interpol lancia l'allarme ai governi di tutto il mondo: se il Corano dovesse essere bruciato c'è il rischio di attentati.

Rischi per i soldati Usa "Come comandante delle forze armate americane dico (al pastore Jones) che questo progetto di cui parla mette veramente in pericolo i nostri giovani uomini e donne in uniforme in Iraq e Afghanistan", ha aggiunto il presidente. "È un colpo di fortuna per i reclutatori di al Qaeda", ha aggiunto. "Ci potrebbero essere gravi violenze in luoghi come Pakistan o Afghanistan. Potrebbe intensificare il reclutamento di individui che sono pronti a farsi esplodere in città americane ed europee", ha detto ancora Obama. 

Divampa la polemica I gruppi fondamentalisti islamici sparsi nel mondo intendono bruciare le bandiere degli Stati Uniti, in proteste organizzate contro il progetto di una chiesa cristiana americana di dare fuoco a copie del Corano. Il pastore che guida una piccola chiesa cristiana in Florida, ha ribadito l’intenzione di andare avanti con la "Giornata internazionale per il rogo del Corano", programmata per sabato, malgrado le oltre cento minacce di morte ricevute. La protesta dovrebbe coincidere con il nono anniversario degli attacchi terroristici dell’11 settembre.  

Allarme Interpol: rischio attentati L’agenzia di polizia internazionale Interpol ha avvertito i governi di tutto il mondo: "Se il proposito di bruciare il Corano di un pastore Usa sarà portato a termine come pianificato, ci sono forti probabilità che seguiranno dei violenti attacchi contro persone innocenti", ha detto l’Interpol in un comunicato, emanato anche in seguito a una richiesta del Pakistan.

Casa bianca valuta il da farsi Obama e i suoi consiglieri sono riuniti per valutare se telefonare al reverendo Jones, per indurlo a recedere dal suo proposito. La controversa iniziativa ha scatenato un’ondata di proteste non solo nel mondo islamico e indotto l’Interpol a lanciare "un allerta globale" sul rischio di attentati.

Il dipartimento di Stato ha invitato i connazionali a usare estrema cautela. 

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