Roma dedica una strada a Solgenitsin

Una strada della capitale intitolata ad Aleksander Solgenitsin. Lo ha annunciato nella seduta di ieri il presidente del consiglio comunale capitolino Marco Pomarici. Pomarici ha ricordato lo scrittore russo autore di Arcipelago Gulag e vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 1970 ad un anno dalla sua scomparsa, una figura fondamentale di dissidente dell’Unione sovietica, «demolitore - ha detto Pomarici - di quel sistema la cui caduta sarebbe poi culminata con l’abbattimento del muro di Berlino».

La richiesta di intitolazione di una strada a Solgenitsin, strada che sorgerà all’interno di Villa Ada,è giunta su indicazione del presidente della commissione Cultura e toponomastica del Comune di Roma, Federico Mollicone (Pdl), che ha precisato come «Roma sia la prima città a intitolare una strada ad Alexander Solgenitsin, l’autore russo che non deve essere solamente ricordato per l’opera di descrizione del sistema di concentrazione sovietico e per il conferimento del premio nobel per la letteratura, ma anche come simbolo della lotta al comunismo dei Gulag e dell’oppressione dei diritti umani».