Cultura e Spettacoli

A Roma e Milano il World Press Photo, con le più belle immagini del 2008

In contemporanea nelle due città la mostra con gli scatti e i reportage premiati dall'organizzazione che quest'anno ha selezionato quasi 100mila immagini Tra i fotografi che hanno vinto le varie categorie anche sei italiani

A Roma e Milano il World Press Photo, con le più belle immagini del 2008

Uno sceriffo armato entra in un'abitazione per accertarsi che gli inquilini, sfrattati, se ne siano effettivamente andati. Luogo: Cleveland, Ohio. È la foto dell'anno 2008, scattata in un vigoroso bianco e nero dal fotografo americano Antony Suau per un reportage sulla crisi economica che sta sconvolgendo l'America dal Time Magazine. A deciderlo, i giurati del World Press Photo, uno dei più importanti riconoscimenti mondiali di fotogiornalismo, che da 52 anni selezione e premia i migliori scatti singoli e i migliori reportage da tutto il mondo. Quest'anno ad Amsterdam, sede della World Press Foundation , i dodici giurati e la presidente, l'americana MaryAnn Golon, hannopreso in considerazione 96.268 scatti inviati da 5508 fotografi di 124 Paesi. Sono stati premiati nelle dieci categorie (vita quotidiana, people in the news, spot news, general news, natura, storie di attualità, arte e spettacolo, ritratti, sport in primo piano e sport in azione) 62 fotografi di 27 diverse nazionalità. Tra questi anche sei italiani: Davide Monteleone della Contrasto, primo premio della categoria general news per un reportage in Abcasia; Massimo Siragusa, pure lui della Contrasto, terzo premio nella categoria storie di attualità per un reportage nelle baraccopoli illegali di Fondo Fucile a Messina, costruite dopo il terremoto del 1908 e dopo un secolo ancora in piedi; Paolo Verzone dell'agenzia Vu, terzo premio nella vategoria sport in primo piano per un servizio su Michel Platini, presidente dell'Uefa; Mattia Insolera dell'agenzia Grazia Neri, secondo premio nella categoria Vita quotidiana per uno scatto ce ritrae un uomo spagnolo che si prepara a un matrimonio gay; Carlo Gianferro dell'agenzia Postcard, primo premio nella categoria ritratti per una serie di scatti di abitazioni di nomadi in Romania; infine Giulio Di Sturco dell'agenzia Grazia Neri, primo premio nella categoria Arte e spettacolo per uno scatto rubato in un backstage di una sfilata di moda in India.
Tutte le foto e i reportage premiati sono come ogni anno ora in Italia in due mostre: la prima da oggi al Museo di Roma in Trastevere nella capitale (piazza Sant'Egidio 1/b, tutti i giorni tranne il lunedì fino al 28 maggio dalle 10 alle 20, biglietto intero euro 5,50, ridotto 4, info 060608 e www.museodiromaintrastevere.it); la seconda dal 10 maggio al 6 giugno alla Galleria Carla Sozzani in corso Como 10 a Milano (il lunedì dalle 15.30 alle 19.30, martedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 19.30, mercoledì e giovedì 10,30-21).
Non solo una galleria di immagini sensazionali, ma una sorta di stato del mondo per immagini, un modo per rivivere gli venti cruciali del nostro tempo attraverso lo sguardo dei fotografi più bravi del mondo. E infatti ogni anno la mostra fa il pieno di visitatori non solo a Roma e Milano ma in tutte le città del mondo dove approda. La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato in Italia da Contrasto e che può essere acquistato a margine della mostra, nelle librerie e anche sul sito www.contrastobooks.

com.

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