Roma, «gioielli» non in vendita

Una città allo stremo. Per ore «decisive» che decisive non sembrano. Le ultime sulla vendita della Roma? La cordata Fioranelli Flick sarebbe «ancora interessata». I soldi ci sono, come del resto le garanzie. E anche la famiglia Sensi sarebbe d’accordo. Il problema è un altro e riguarderebbe gli altri «attori» coinvolti nella vicenda, cioè gli istituti di credito: da un lato Unicredit, che ha in mano il 49 per cento di Italpetroli (la controllante della squadra della capitale) e che è creditrice per circa 300 milioni nei confronti della holding della famiglia Sensi e dall’altro Mediobanca, che è l’advisor incaricato dai Sensi della ristrutturazione del debito e che potrebbe avere un mandato a vendere qualora fallisse la trattativa con la cordata Fioranelli. Il presidente della Figc Abete ci va con i piedi di piombo. «La Roma è quotata in Borsa - dice- e le situazioni che determinano trattative e potenziali passaggi di proprietà richiedono prudenza. Il ruolo passato e attuale della famiglia Sensi ha dato alla Roma e alla città risultati importanti. Saranno loro a valutare se è il caso di proseguire nell’impegno o interromperlo». La speranza è che la telenovela giunga presto al termine.
E passiamo al mercato. Poca roba, in attesa che si sblocchi la cessione. Il colpo tanto atteso potrebbe essere David Trezeguet da tempo in rotta con la Juventus. Da ieri sera è intanto ufficiale l’acquisto da parte della Roma della metà del cartellino di Marco Motta. I giallorossi hanno infatti versato nelle casse dell’Udinese 3,5 milioni di euro (in tre anni) assicurandosi le prestazioni del capitano dell’Under 21. Sicuri della riconferma dovrebbero essere i gioielli di famiglia: i big non saranno venduti (Mexes e Juan quindi non andranno al Chelsea e al Real Madrid) e a Totti sarà rinnovato il contratto (in scadenza nel 2010). In più si cercherà di investire sul mercato una cifra importante per «svecchiare» la rosa e, allo stesso tempo, renderla più competitiva. In quest’ottica rientrano le operazioni Motta (da riscattare dall’Udinese) e Guberti, e i sogni che portano all’acquisto di un attaccante di assoluto livello.

I nomi circolati sono quelli di Etòo (Barcellona), Huntelaar e Higuain (Real Madrid) ma, considerando la competenza di Fioranelli nel settore (in 25 anni da agente ha concluso oltre 600 trasferimenti), è lecito attendersi qualche sorpresa.