Roma più giovane: di necessità virtù

Molti dubbi e poche certezze. Con un fine settimana di riflessione in casa Roma. I dubbi riguardano il mercato, ancora in alto mare e con un budget ridotto di almeno 30 milioni di euro per la mancata qualificazione alla Champions, oltre che la situazione societaria. Ieri Vinicio Fioranelli ha incontrato i rappresentanti di Mediobanca: l’advisor tecnico scelto dalla Roma per la ristrutturazione del debito di 277 milioni di euro ha verificato se l’interesse per l’acquisto del pacchetto di maggioranza della Roma sia concreto e se la cordata è in grado di presentare le necessarie garanzie bancarie. Unicredit, creditrice di Italpetroli, è in attesa di una risposta. Se la famiglia Sensi vorrà cedere la società senza dare un mandato a vendere, servirà un advisor che avvii la procedura di dismissione. L’istituto di piazza Cordusio spinge affinchè che tale advisor sia la stessa Mediobanca, ma nello stesso tempo si augura una cessione in tempi brevi.
La conferma di Spalletti è invece una delle certezze dalle quali ripartire. Il tecnico toscano chiede una rosa ringiovanita, ma comunque competitiva. E bisognerà costruire il mosaico in fretta, visto che tra 22 giorni comincerà il lavoro estivo in vista del debutto in Europa League della fine di luglio. E se alla Roma vengono accostati i nomi di Pellissier, Suazo e Trezeguet per l’attacco, per ora si parla più di possibili partenze. Bisogna contrastare gli assalti a Juan, fresco di rinnovo di contratto, ma un sacrificio andrà fatto (come ricordava tempo fa anche Cristina Mazzoleni, la donna dei «conti» romanista, in caso di mancato accesso alla Champions). Ed ecco che torna d’attualità anche Mexes: il francese ha manifestato più volte la colontà di rimanere, ma di fronte a una proposta «indecente» la Roma potrebbe cedere.
Da definire le situazioni di molti giocatori, tra cui Motta, che va riscattato entro il 22 giugno, Riise e Perrotta, questi ultimi al centro di diversi «rumors» di mercato che li vorrebbero rispettivamente in Spagna e in Italia o Germania. «Simone vuole restare a Roma, ma devo incontrare la dirigenza e capire se c’è la volontà anche da parte loro di continuare. Ha ancora un anno di contratto e diversi club lo stanno seguendo», dice il procuratore Giuseppe Bozzo. Andrà via Panucci, che ha ricucito con Spalletti, ma ha richieste da Fiorentina e Napoli. Il Saint Etienne intanto ha blindato Bafetimbi Gomis, l’attaccante di origine senegalese nel mirino della Roma.

Infine, una curiosità: Francesco Totti si è guadagnato un posto d’onore nel Museo delle Cere di Roma. Una copia pressoché perfetta del capitano della Roma, infatti, appare all’ingresso del museo di Piazza Santissimi Apostoli.