Cronaca locale

"Ha abbassato pantaloni, poi..." Quella violenza in pieno giorno a Roma

Sconvolta ed in preda alle lacrime, la giovane è riuscita a stento a ricostruire l'accaduto: seguita e strattonata in mezzo alla strada, è stata poi trascinata in un luogo appartato, dove l'uomo ha abusato di lei. Il quartiere è pronto a farsi giustizia da solo

"Ha abbassato pantaloni, poi..." Quella violenza in pieno giorno a Roma

Arriva da Roma la notizia di un nuovo orribile caso di violenza sessuale, stavolta la vittima è una giovane donna di 19 anni, aggredita ed abusata dal dipendente di un supermercato che da tempo aveva manifestato un malsano interesse nei suoi confronti.

Tremante e sotto choc, la ragazza è poi riscita a denunciare tutto agli uomini della squadra volanti, che hanno subito provveduto ad arrestare il responsabile, un 50enne impiegato del market "Pewex", sito tra via Giovanni Branca e via Nicola Zabaglia. Subito dopo la violenza, il soggetto stava tranquillamente facendo ritorno a lavoro.

I fatti, secondo quanto riferito da "RomaToday", si sono verificati nel pomeriggio di martedì scorso, intorno alle 16:30. La 19enne era appena uscita dal supermercato del quartiere romano Testaccio, quando è stata improvvisamente assalita dal suo aguzzino. Dopo averla seguita, infatti, il 50enne l'ha trattenuta per un braccio e poi condotta con una scusa in una zona appartata, nei pressi di una pizzeria. Qui si è consumata la violenza.

Rimasto solo con la giovane, si è infatti abbassato i pantaloni e l'ha costretta a compiere un rapporto orale. Non pago, il soggetto ha quindi tentato anche un rapporto completo. Sconvolta ed in preda al terrore, la ragazza è comunque riuscita a trovare la forza di lottare per liberarsi dalla presa del 50enne. Allontanatasi da lui, è corsa verso il bar in cui lavora, dove ha trovato rifugio. Accompagnata al pronto soccorso ginecologico dell'ospedale San Camillo, la vittima, una 19enne italiana, ha ricevuto tutte le cure del caso. Insieme alla madre si è poi recata in commissariato, per denunciare quanto subito.

"Da qualche giorno mi faceva delle avances poi l'ho incontrato per strada, mi ha preso per un braccio e mi ha trascinato via", ha raccontato agli agenti, come riportato da "Il Messaggero". "Mi ha preso di forza, non sono riuscita a liberarmi".

Stando al racconto della giovane, il 50enne, anch'egli di nazionalità italiana, aveva mostrato da tempo un interesse nei suoi confronti. L'uomo entrava spesso nel locale dove lei lavorava, e da un po' di tempo aveva cominciato a rivolgerle insistenti complimenti. Attenzioni che si ripetevano anche quando la ragazza si recava al supermercato, o quando i due si incontravano per strada.

A confermare il racconto della 19enne, anche alcuni testimoni. La ragazza sarà ascoltata nuovamente nei prossimi giorni, dato che fino ad ora è riuscita a parlare con grande difficoltà, mentre il suo aguzzino si trova già dietro le sbarre del carcere Regina Coeli con l'accusa di tentata violenza sessuale. Attesa la convalida.

Sposato e padre di due figli, l'uomo aveva già dei precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio, ma non era mai stato un pericolo per la comunità. Furiosi i residenti del quartiere. "Se rimette piede qui, non so come finisce", ha dichiarato il titolare di una lavanderia. "O ci pensa la polizia perché se rimette piede a Testaccio ci facciamo giustizia da soli", ha aggiunto anche uno dei proprietari di una pizzeria, come riportato da "Il Messaggero".

Minacce non a vuoto: poco prima che arrivassero gli agenti di polizia, il 50enne stava infatti per essere linciato.

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