Cambia il sindaco ma i cinghiali restano

Il problema dei cinghiali nella Capitale è ancora irrisolto. Neanche la giunta Gualtieri riesce a trovare una soluzione

Cambia il sindaco ma i cinghiali restano

Sono state avvistate due scrofe vicino al parco dell'Insugherata mentre allattavano i loro cuccioli in via Basilio Puoti, zona Monte Mario Alto. In mezzo alla carreggiata, sull'asfalto, le due femmine di cinghiale, incuranti di automobilisti costretti a fermarsi e traffico, sono state immortalate mentre nutrivano i piccoli.

Privata del suo contesto, si tratta certamente di una scena dolce. Ma se poi si pensa al fatto che sono ormai anni che Comune di Roma e Regione Lazio, in merito, scaricano l'uno sull'altro le responsabilità, le cose certamente assumono una piega più amara. Chi è che ha sollevato il caso dopo aver visto sui social della scrofa che allatta i cuccioli è stata Laura Corrotti, consigliere regionale in quota Lega, la quale dopo aver ripostato la scena sulla sue pagine ha commentato: "Stento ancora a crederci, ma la zona nord della Capitale si sta trasformando in un allevamento selvatico di cinghiali. Comune e Regione non hanno davvero nulla da dire?". Da quel momento, scrive il Corriere della Sera, è stato un tam-tam di dichiarazioni e polemiche.

I primi a replicare sono stati gli animalisti di Lac Lazio, Lega abolizione caccia, i quali incolpano i cacciatori. "I cinghiali spinti dalle braccate, dalle fucilate, cercano scampo e rifugio nelle zone urbane. Se poi nelle città trovano rifiuti, cibo facile, come biasimarli?". Sulla stella linea anche il responsabile del dipartimento Tutela e Benessere degli animali, Maurizio Lombardi Leonardi, il quale dichiara: "Questa immagine è di una dolcezza infinita, la si può interpretare come si preferisce ma trasmette solo amore. Come sempre gli animali vengono strumentalizzati e sono facile preda di politica di bassa lega". Inoltre, su Facebook esiste addirittura un gruppo Facebook chiamato "Roma sta con i cinghiali" dove è stato immediatamente pubblicato il video. Molti i commenti con cuori e parole d'amore nei confronti degli animali.

Più sarcastico e meno smielato il consigliere comunale Cinquestelle Antonio De Santis, ex assessore al Personale della giunta Raggi: "E niente, i cinghiali continuano a non capire che non c'è più la Raggi ma Gualtieri", scrive su Instagram. Insomma, anche con l'insediamento della giunta Gualtieri sembra che nessuno riesca a trovare soluzioni per evitare che i cinghiali infestino le strade della Capitale.

Eppure, Maurizio Gubbiotti, ex presidente Legambiente Lazio, oggi alla guida dell'ente Roma Natura, aveva chiesto al sindaco Pd appena insediato di garantire maggiore pulizia per le strade e la riparazione delle recinzioni nelle aree verdi.

Nulla di fatto? A quanto pare sì dal momento che questi animali continuano a essere avvistati per la città e rischiano di creare seri pericoli ai cittadini. Tutto questo nonostante Regione e Comune ormai non abbiano più scuse dal momento che sono entrambi guidati da esponenti del Partito Democratico.

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