Fede nuziale rubata e ritrovata dalla polizia: appello per risalire alla proprietaria

Al suo interno c’è scritto:“Corrado 12.9.1967”, ma di quella fede nuziale non si riesce a trovare il legittimo proprietario. Il curioso appello è stato lanciato, attraverso la pagina ufficiale di Facebook, dalla Questura di Roma intenzionata a restituire il prezioso anello alla donna che l’aveva ricevuta dal marito sull’altare. Un anno fa, gli agenti della squadra mobile capitolina avevano arrestato due stranieri e nell'ambito di quella operazione avevano anche trovato tantissimi oggetti, alcuni anche di ingente valore, che erano stati trafugati.

A distanza di dodici mesi, con non poche difficoltà, sono stati individuati e contattati quasi tutti i legittimi proprietari. Solo la fede nuziale è rimasta al momento senza padrone. Ecco perché la Questura di Roma ha deciso di utilizzare i social media. La speranza è che attraverso questo appello, il legittimo proprietario possa riconoscere l’oggetto e rivolgersi alla polizia, chiamando il numero dell’Urp 0646864913.

Su Facebook, intanto, sono diverse le persone che hanno commentato il post pubblicato dalla Questura di Roma. C’è chi dice di andare in curia e chiedere i certificati di matrimonio di quell’anno e chi mette in dubbio che la data incisa nella fede sia proprio quella delle nozze. “Magari – hanno scritto – potrebbe essere quella di nascita dello sposo”, anche se questa ipotesi è stata bollata dalla maggior parte degli internauti.

Resta il fatto che la polizia le ha provate tutte per cercare la proprietaria della fede nuziale che è ancora avvolta nel mistero. Il passaparola sui social media potrebbe sortire l’effetto sperato, ma per il momento non si può che aspettare sperando che qualcuno si faccia vivo.