Cronaca locale

Giallo sul Tevere: cadavere riaffiora dalle acque

La vittima non aveva con sé documenti. Il corpo è stato trovato da alcuni passanti che, questa mattina, facevano jogging all'altezza del Ponte della Musica

Giallo sul Tevere: cadavere riaffiora dalle acque

Sconcerto nella capitale nel giorno di Ognissanti. Scoperto il cadavere di un uomo nel Tevere. Il corpo è riaffiorato stamane all’altezza del Ponte della Musica, nel quartiere Flaminio. La vittima non aveva documenti con sé. La morte, secondo un primo esame, non risalirebbe a molto tempo fa.

Sul posto polizia e medico legale. Attivato in pochi minuti il dispositivo di soccorso, sono intervenuti i vigili del fuoco del Nucleo Sommozzatori che hanno provveduto al recupero. Dai primi rilievi si tratterebbe del cadavere di un uomo di età compresa tra i 40 e i 50 anni. Il cadavere è stato trovato da alcuni passanti alle 10:30.

Il corpo era a ridosso del fiume Tevere, incastrato tra la vegetazione, nella zona del Lungotevere della Vittoria. Sul posto, oltre agli agenti di polizia, come detto, il nucleo sommozzatori e la squadra fluviale del comando dei vigili del fuoco di Roma. Secondo le prime analisi del gruppo della polizia Scientifica, il corpo sarebbe rimasto in acqua per alcuni giorni. Gli uomini del commissariato Ponte Milvio analizzeranno nelle prossime ore la lista delle persone scomparse per determinare se ci siano eventuali corrispondenze.

Un ritrovamento sconcertante in uno dei quartieri della Roma bene. Il Ponte della Musica Armando Trovajoli sovrasta, infatti, il Tevere tra i quartieri Della Vittoria e Flaminio. Sospeso tra il lungotevere Flaminio e quello Cadorna, il ponte collega l’auditorium, il parco di villa Glori e il teatro Olimpico con il complesso sportivo del Foro Italico, l’ostello della gioventù, lo spazio verde di Monte Mario.

Si attendono sviluppi delle indagini per ricostruire la tragica fine della vittima.

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