Cronaca locale

Un boato inspiegabile manda in tilt sismografi a Roma?

Un boato è stato avvertito nella zona di Capena, alle porte di Roma. Ma non si tratta né di un terremoto né di una esplosione

Un boato inspiegabile manda in tilt sismografi a Roma?

Un boato misterioso ha scosso la città di Capena, alle porte di Roma, nella serata di domenica 4 ottobre. Il tonfo sordo, percepito dai residenti al pari di ''una forte esplosione'', è stato tale da mandare in tilt persino i sismografi dell'Istituto di Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. ''Non è un terremoto'', hanno fatto sapere gli esperti che hanno osservato il fenomeno. Ma allora, di cosa si tratta?

Un mistero da cui nessuno riesce a venirne a capo. Il boato è stato avvertito anche nel quadrante Nord-Est della capitale pressapoco alle ore 20 di ieri sera. Stando a quanto si apprende da fonti a vario titolo, ci sarebbero stati due fortissimi ''scoppi'' che avrebbero fatto tremare case e palazzi. Ritenendo che potesse trattarsi di un sisma, è stata subito attivata una task force composta da Protezione civile, Vigili del fuoco e Carabinieri in via precauzionale. Tuttavia, da una prima ricognizione sul territorio, non sono state rilevate anomalie o eventi riconducibili alla deflagrazione. I sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno rilevato un lieve fenomeno sismico, di magnitudo 1.7, con epicentro proprio a Capena e profondità di 8 chilometri. Ma cosa abbia generato il boato, al momento, ancora nessuno lo sa.

Anche il sindaco di Capena, Roberto Barbetti, continua a brancolare nel buio. ''Avvvertito un boato alle 19,58 di ieri sera in una zona estesa di Capena, registrato dal sismografo come scossa di terremoto di magnetudo ML 1,7. - scrive su Facebook - Ha allarmato una parte della popolazione in zona pastinacci e zone limitrofe del centro di Capena. Sino a questo momento non e’ correlabile ad uno specifico avvenimento e non si conoscono le precise cause . Carabinieri e Vigili del Fuoco hanno ricevuto soltanto segnalazioni generiche da parte di alcuni cittadini ed hanno perlustrato varie zone del territorio, intorno all’epicentro rilevato dai sismografi.Si stanno ancora perlustrando le zone di campagna intorno il segnalato epicentro. Vi terremo aggiornati qualora vi fossero novita’''.

Avvvertito un boato alle 19,58 di ieri sera in una zona estesa di Capena , registrato dal sismografo come scossa di...

Pubblicato da Comune di Capena su Domenica 4 ottobre 2020

Intanto, tra i residenti, si formulano decine di ipotesi in merito al misterioso boato. ''Ho chiamato i vigili del fuoco e mi hanno detto che la causa potrebbe essere un aereo che ha oltrepassato la barriera del suono'', scrive un utente. ''Deve essersi trattato di un terremoto per forza perché tremava tutto'', spiega un altro. Molti altri, invece, sostengono che il tonfo sia riconducibile al lago Puzzo, che ha la singolare prerogativa di scomparire per poi riapparire. Il lago, infatti, è famoso fin dal medioevo per gli innalzamenti ed abbassamenti delle sue acque ad intervalli irregolari. Solitamente, la piena viene preceduta da un fragore sotterraneo simile ad uno scoppio. Lo assicurano in tanti ''Sicuro è il Pozzo, fa sempre così'', sentenzia un cittadino.

Ma fino a prova certa, il mistero continua.

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