Cronaca locale

Giocolieri, droga, lo sfregio alla basilica: le notti folli a San Lorenzo

Gruppi di ragazzi si ritrovano di notte per bere, fumare, ballare e vandalizzare il quartiere

Giocolieri, droga, lo sfregio alla basilica: le notti folli a San Lorenzo

Notti folli quelle che si verificano davanti alla chiesa romana di San Lorenzo, durante le quali gruppi di ragazzi si improvvisano circensi e giocano anche con il fuoco, prendono a bastonate le pareti della basilica, facendo selfie e fermo immagini. I vandali amano girare video con gli smartphone delle loro bravate notturne, corredate dalle risate degli altri presenti, che vengono poi regolarmente postati sui social e visualizzati da amici e coetanei, con tanto di like. Ma non sono solo i ragazzi a condividere le varie foto e clip, lo fanno anche i residenti del quartiere, esasperati dalla situazione che si verifica ormai ogni fine settimana.

Le notti folli nel quariere

Nelle strade scorrono fiumi di alcol e girano sostanze stupefacenti. C’è anche chi decide di fare il bagno nelle fontanelle o anche chi si toglie la maglietta e improvvisa una gara di flessioni con i suoi amici. Ovviamente non manca neppure chi vomita per terra o, ancor peggio, sui muri delle case o della chiesa. Con tanta gente presente, in evidente stato di eccitazione, non possono mancare le risse, con il rischio che qualcuno prima o poi si faccia male sul serio. Per chi abita nella zona è diventato praticamente impossibile riuscire a chiudere occhio, considerando anche la musica a palla che accompagna le notti folli.

I video delle bravate

Le bravate vengono messe sul profilo Instagram ‘Spotted San Lolloo’ che si scrive con due ‘o’, che per dare un’idea, riesce a raccogliere quasi 2.500 follower. Il quartiere San Lorenzo del II Municipio durante i fine settimana si popola di giovani che schiamazzano fino alle prime luci dell’alba. È ormai diventato un appuntamento fisso che con il passare delle settimane raccoglie sempre più seguaci che si ritrovano per ballare, bere, fumare e scattarsi selfie. In uno dei video si vede anche un ragazzo che munito di una torcia di fuoco, per intenderci quelle utilizzate nei circhi e nelle sagre dai giocolieri, la utilizza come fosse un accendino per accendere le sigarette ai presenti. Sul gruppo Viva San Lorenzo c’è chi mostra tutta la sua sofferenza di fronte a quanto avviene periodicamente: “Vergogna! I giovani e giovanissimi che chiamano socialità il loro sballo malato, la mancanza di rispetto delle vite dei cittadini di San Lorenzo, che calpestano senza remore ogni notte, dovrebbero vergognarsi”. Sotto accusa è anche un certo genere di commercio che andrebbe ad aumentare il disagio e a inasprire e rendere impossibile la convivenza tra i residenti e i gruppi di ragazzi della movida molesta romana.

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