Cronaca locale

Stranieri pestano gli agenti, la giustificazione choc: "Eravamo ubriachi"

Gli studenti, in Italia per il progetto Erasmus, hanno aggredito e ferito due carabinieri. Un militare ha riportato il distaccamento di un tendine. La giustificazione: "Colpa dell'alcol"

Stranieri pestano gli agenti, la giustificazione choc: "Eravamo ubriachi"

"Colpa dell'alcol". Sarebbe stata questa la giustificazione avanzata dagli studenti stranieri che, la scorsa notte, hanno aggredito due carabinieri a Rione Monti, nel centro di Roma. Un militare ha riportato il distaccamento di un tendine della mano con 30 giorni di prognosi. Gli autori del pestaggio sono stati identificati e denunciati a piede libero per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

I fatti

I fatti risalgono all'alba di domenica, nel cuore della Capitale. Attorno alle 6.30 del mattino, due carabinieri fuori servizio - avrebbero cominciato il turno di lì a breve - hanno notato quattro ragazzi stranieri scargliarsi con pugni e calci contro alcuni monopattini parcheggiati al lato di via Serpenti, a Rione Monti. Non contenti, gli stessi avrebbero poi lanciato i veicoli nel mezzo della carreggiata danneggiandoli in modo irreparabile. A quel punto, i militari li avrebbero avvicinati per reguardirli e ricondurli all'ordine. Di tutta risposta, i ragazzi hanno reagito aggredendo con violenza i due ufficiali.

Il pestaggio

Due dei quattro giovani - tra loro c'era anche una ragazza - hanno assaltato i carabinieri ferendoli in modo grave. Mentre un militare tentava di difendersi dai colpi, il collega allertava le pattuglie della Radiomobile e quelli della Compagnia di Roma centro. Alla vista delle sirene blu, gli aggressori si sono dileguati. Un militare ha riportato il distaccamento di un tendine della mano con una prognosi di 30 giorni mentre l'altro è stato percosso su tutto il corpo.

La cattura

Stando a quanto riporta Il Messaggero, i ragazzi sono stati identificati a giro stretto dalle Gazzelle del 112. Si tratta di quattro studenti spagnoli, di età compresa tra i 20 e i 23 anni, in Italia per via del progetto Erasmus. A quanto pare, erano ubriachi: "Chiediamo scusa. - avrebbero detto dopo la cattura - Non ci siamo resi conto di quello ch facevamo perché eravamo sotto l'effetto dell'alcol". Due dei quattro ragazzi sono stati denunciati a piede libero: dovranno rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Gli stessi dovranno provvedere anche all'esborso per la riparazione dei monopattini danneggiati.

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